Brasile 2014 | Stadi chiusi, lavori bloccati e finanziamenti che scarseggiano | Foto

Prosegue con molti intoppi la fase di ristrutturazione e di costruzione degli stadi brasiliani che ospiteranno il campionato del mondo in Brasile, tra poco più di un anno. Solo pochi giorni fa il “Joao Havelange” di Rio de Janeiro, inaugurato nel 2007, è stato chiuso dal sindaco perché la sua copertura avveniristica sta rischiando di cedere e di provocare una strage. La chiusura a tempo indeterminato è stata decisa del sindaco Eduardo Paes e arriva dopo una serie di denunce e di perizie tecniche sulla copertura dello stadio, che oscilla minacciosamente nei giorni di molto vento al punto da essere definita in pericolo.

“Meglio agire subito – ha detto il primo cittadino – prima di dover assistere ad una tragedia”. Nell’impianto erano in programma quattordici partite nei prossimi 30 giorni, tra cui la Coppa Libertadores, con la Fluminense detentrice del titolo brasiliano e della Coppa del Brasile, che entra ora nella fase ad eliminazione diretta. Le quattro squadre più importanti di Rio de Janeiro, il Fluminense, il Flamengo, il Vasco da Gama e il Botafogo, che è il concessionario dello stadio, dovranno emigrare per gli incontri più importanti in stadi più piccoli in città e in periferia. Buone notizie, invece, per il la ristrutturazione del Maracanà, il “Mario Filho” di Rio, i cui lavori dopo alcuni ritardi, procedono ormai spediti. Lì si giocherà la finale di Brasile 2014.

Le note più dolenti riguardano, invece, l’Itaquerao’ di San Paolo che rischia di non essere pronto per i Mondiali del 2014. Come riferisce ‘Sky Sport’ i lavori per la costruzione dell’impianto, che dovrebbe diventare la nuova casa del Corinthians, sono attualmente bloccati per mancanza di finanziamenti. Il tempo a disposizione non è moltissimo e se non si troverà una soluzione nelle prossime settimane, l’impianto che dopo il Mondiale dovrebbe diventare la ‘casa’ del Corinthians, e che al suo interno avrà perfino una discoteca con vetrata sul terreno di gioco, potrebbe perdere il diritto ad ospitare il match di apertura di Brasile 2014, che verrebbe ‘dirottato’ sullo stadio Mane’ Garrincha di Brasilia.

Foto – Brasile 2014 | Lavori bloccati: lo stadio Itaquerao di San Paolo