Una settimana fa la festa era stata rimandata, nonostante la clamorosa vittoria per 9-2 contro l’Amburgo, nel mezzo la grande affermazione di Champions League contro la Juventus. La squadra di Heynckes però non spreca il secondo match point, vince in casa dell’Eintracht Francoforte e si laurea campione di Germania per la ventitreesima volta. Un trionfo giunto al termine di una cavalcata incredibile, lo strapotere dei bavaresi è stato assoluto tanto che gli sono bastate appena 28 giornate per alzare al cielo il Meisterschale, nessuno era mai riuscito a chiudere i giochi con sei giornate di anticipo.
Per farsi un’idea dei numeri di questo Bayern si può pensare ai venti punti che lo separano dall’inseguitrice più diretta, il Borussia Dortmund che dopo due anni di predominio deve abdicare e consegnare il titolo al rivale storico che aveva vinto per l’ultima volta nel 2009/2010, proprio prima della doppietta dei gialloneri. In 28 partite giocate ne hanno vinte ben 24, soltanto tre i pareggi, mentre l’unica sconfitta in questa stagione risale all’ormai lontanissimo 28 ottobre 2012 quando il Bayer Leverkusen riusciva a sbancare l’Allianz Arena vincendo 2-1. Quasi ottanta i gol fatti, ne manca uno per la cifra tonda, 13 quelli subiti, a testimonianza di una squadra solida in tutti i reparti.
La festa del Bayern Monaco | Fotogallery
I campioni di Germania, oltre ad avere il miglior attacco e la miglior difesa, possono vantare anche altri record stagionali, impressionante soprattutto quello relativo al numero di vittorie consecutive, con quella di oggi la striscia si compone di ben 11 partite senza passi falsi. Ovviamente è del Bayern anche la vittoria più larga nel torneo, per l’appunto il 9-2 della scorsa settimana contro l’Amburgo. Ma non è stata l’unica goleada, i rossi infatti hanno rifilato un 6-1 anche a Stoccarda e Werder Brema, mentre lo Schalke può dirsi fortunato se un paio di mesi fa è potuto uscire dall’Allianz Arena con soli 4 gol da digerire.
Lo scorso anno il Bayern Monaco ha concluso la stagione con la sconfitta nel suo stadio in finale di Champions League, il titolo di campione d’Europa andò al Chelsea, ma il processo di crescita dei ragazzi di Heynckes non si è fermato e questa squadra non può che migliorare. Con un piede nelle semifinali, i tedeschi hanno dimostrato di non aver niente da invidiare alle due regine spagnole, Real Madrid e Barcellona sono assolutamente il massimo che il calcio possa offrire oggi, ma i bavaresi sono allo stesso livello e archiviata la gioia per il titolo in patria punteranno diritto alla coppa dalle lunghe orecchie, partendo già dalla trasferta di Torino di mercoledì.
L’unico rischio è ora rappresentato dai festeggiamenti, già la scorsa settimana Schweinsteiger aveva benedetto la vittoria del Borussia Dortmund che di fatto aveva rimandato la festa: “Meglio non aver festeggiato il titolo con la Juventus alle porte…”. Il problema si ripresenta ora, dovranno essere bravi a non perdere la concentrazione, anche perché la vittoria del campionato dovrebbe essere già stata digerita, almeno psicologicamente, da tempo.
Le foto della festa del Bayern, vincitore della Bundesliga
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