Jovetic? È forte. Va preso, senza parlarne troppo“. Con queste parole John Elkann, Presidente di Fiat e di Exor, maggiore azionista della Juventus, ha risposto alle domande dei giornalisti sull’interesse della società bianconera per il numero 10 della Fiorentina. Il nostro ‘Uomo del Calciomercato‘ si è sbilanciato moltissimo due giorni fa, annunciando che presto il montenegrino diventerà ufficialmente un giocatore della Juventus. I motivi sono semplici; Jovetic è determinato a rimanere in Italia e può contare sulla promessa fattagli da Della Valle l’estate scorsa, quando gli venne garantito che nessuno avrebbe ostacolato un suo trasferimento alla fine di questo campionato.

John Elkann è ovviamente a conoscenza della situazione e gradirebbe molto riuscire a portare a termine questa trattativa in tempi brevi. Il rischio da evitare è che la Fiorentina riesca a persuadere il giocatore ad accettare una cessione all’estero, anche se al momento i dirigenti bianconeri restano convinti di dover ‘soltanto’ trovare l’accordo con la società viola, facendole accettare un paio di contropartite tecniche (Marrone e Matri) da ‘affiancare’ ad una cifra cash, fino ad arrivare a quei 28 milioni di euro che vorrebbero Della Valle e Pradé.

La Juventus in questa trattativa può contare sulla volontà del giocatore, ormai convinto a sposare il progetto juventino, che nell’estate del 2008 snobbò proprio i bianconeri per trasferirsi alla Fiorentina allora gestita da Pantaleo Corvino. Adesso molto è cambiato nelle due società e Jovetic non arriverebbe più a Torino per ricoprire il ruolo di giovane promessa, bensì quello di protagonista assoluto, ereditando anche la maglia numero 10 di Alessandro Del Piero che quest’anno per la prima volta nella storia juventina non è stata indossata da nessun giocatore.

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Rassegna stampa 25 maggio 2013: prime pagine di Gazzetta, Corriere e Tuttosport