Benitez ed i dirigenti azzurri stanno lavorando in vista della prossima stagione, ma prima di poter pianificare il mercato definitivamente c’è da sciogliere il nodo Cavani. Secondo la redazione di ‘Sportmediaset’ l’uruguayano sarebbe “prigioniero di una clausola rescissoria inavvicinabile da 63 milioni“, cifra senza la quale De Laurentiis non gli consentirà di trasferirsi in club più blasonato. In questo momento sul mercato degli attaccanti si starebbe vivendo una fase di stallo proprio a causa della quotazione di Cavani, per il quale il Napoli vorrebbe la cifra cash più alta possibile, senza sopravvalutare contropartite tecniche con il solo scopo di realizzare una plusvalenza.

Proprio per questo motivo è difficile trattare con club come il Manchester City ed il Chelsea a cui Cavani piace molto, ma per il quale vorrebbero rispettivamente inserire nella trattativa Dzeko e Torres valutandoli almeno 30 milioni, cifra che al momento sembra sproporzionata per i due giocatori. Le altre soluzioni potrebbe essere il Psg, che non attira molto Cavani, ed il Real Madrid che però in questo momento non avrebbe i soldi necessari per accontentare De Laurentiis senza prima piazzare Higuain per il quale sta trattando, tra le altre, con la Juventus.

Se il futuro di Cavani è ancora in dubbio, quello di Hamsik invece non sembra per nulla in discussione. Lo slovacco sta troppo bene al Napoli e vuole continuare a cercare di vincere lo scudetto con i partenopei, convinto che il valore specifico di un successo a Napoli sarebbe ben diverso da quello ottenuto con squadre come Inter, Milan e Juventus. Hamsik è determinato a ripagare il club per la fiducia che gli ha concesso quando l’ha acquistato dal Brescia facendone un pilastro della squadra:

«Avevo 19 anni quando sono arrivato al Napoli. Nessuno mi conosceva, ma il club non ha esitato a darmi una chance. Per sei stagioni siamo cresciuti insieme. Possiamo arrivare ancora più in alto. Sto bene qui e voglio continuare a crescere con il Napoli».

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