Honda o non Honda, ma sarà Honda, il Milan ha un progetto di mercato chiaro che va anche oltre l’emergenza difensiva e l’idea di sostituire almeno uno tra Niang e Pazzini in avanti. Si tratta nello specifico del cosiddetto trequartista aggiunto, quello ti permette di non dover cambiar modulo al primo mal di pancia del titolare (non necessariamente Honda che potrebbe operare anche da mezzo sinistro) o, soprattutto, quello di arrivare al celeberrimo (ai tempi di Ancelotti) Albero di Natale codificato con il 4-3-2-1.

La parte più interessante riguarda i nomi su cui Galliani è convinto di poter convincere Berlusconi entro fine agosto dopo aver rinunciato alla pista Diamanti perché lì servono 10 milioni cash. Si punta, quasi incredibilmente, a molto di più perlomeno a livello di nome, fascino e appeal per i tifosi: Wesley Sneijder o Kakà. E non stiamo parlando di notizie riscaldate.

I contatti ci sono, soprattutto con l’ex interista che sarebbe ben felice di tornare a Milano e giocare per una volta insieme al suo grande amico Kevin-Prince Boateng (anche se Galliani sta pensando proprio a cedere lui in caso di arrivo dell’olandese o di ritorno del brasiliano): ci vogliono 5 milioni secondo il Milan e un ingaggio non pazzesco ma ben spalmato negli anni. Una pazza idea della quale è a conoscenza Mourinho, ma il vero ostacolo è Terim, cosciente di gestire un club come il Galatasaray che in questo momento è davvero tra i più ricchi d’Europa.

Su Kakà tutto è molto più semplice perché l’unica variabile è Carlo Ancelotti. Presto da Madrid perverranno le decisioni finali del tecnico romagnolo che avrà un ulteriore faccia con il suo ex pupillo in rossonero: Kakà vorrebbe giocarsi tutte le sue carte in vista del mondiale brasiliano e potrebbe chiedere il prestito annuale al Milan, discorso vecchio ma mai così attuale e forse necessario per il bene di tutte le parti. Prestito oneroso, forse a 2 milioni, e non di più.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

calciomercato milan Milan notizie notizie calciomercato

ultimo aggiornamento: 31-07-2013


Palermo, niente amichevole contro il Konyaspor: i turchi non si sono presentati

Vucinic insofferente, il destino dipende da Rooney