Mario Balotelli, infatti, scampato per un soffio al codice etico di Prandelli e regolarmente convocato per gli impegni azzurri, ha accusato un problema all’adduttore sinistro. Il numero 45 rossonero, inoltre, aveva appena smaltito un altro problema ad un ginocchio che aveva avvertito durante la seduta di allenamento di ieri.

I tifosi rossoneri, considerando che la rosa del Milan è costantemente falcidiata da infortuni di vario genere ed entità, possono tirare un sospiro di sollievo: per Balotelli, infatti, il rischio lesione è scongiurato.

Il giocatore avverte solamente un po’ di dolore ma, nonostante ciò, Cesare Prandelli non ha nessuna intenzione di correre il rischio di farlo giocare: l’attaccante bresciano, quindi, salterà il primo match degli azzurri contro la Danimarca che si giocherà venerdì, 11 ottobre 2013, a Copenaghen.

Il calciatore 23enne, però, potrebbe essere impiegato per la sfida di martedì prossimo, 15 ottobre 2013, contro l’Armenia allo stadio San Paolo di Napoli, e per questo, Balotelli non lascerà il raduno della Nazionale.

Anche l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha voluto tranquillizzare in prima persona i tifosi rossoneri: la risonanza al quale si è sottoposto il giocatore ha dato fortunatamente esito negativo e quindi per Balotelli non c’è nulla da temere. Galliani ha anche ribadito la totale fiducia che nutre per lo staff medico della nazionale.

Sempre per quanto riguarda la partita con i danesi, anche la presenza del napoletano Lorenzo Insigne e del “parigino” Marco Verratti è in dubbio. Entrambi i giocatori, infatti, hanno accusato un affaticamento agli adduttori. Anche nel loro caso, non ci sarà nessun ritorno a casa e i calciatori resteranno a disposizione del ct Prandelli.

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