Dopo aver ufficialmente inaugurato la nuova sede nella giornata di ieri, con l’ad Adriano Galliani che ha preso possesso del suo nuovo ufficio, il Milan approfitta della sosta per fare il punto della situazione e riprogrammare il futuro, visto che il progetto in corso è già miseramente fallito a poche settimane dall’avvio del campionato. Confermato, per ora, Massimiliano Allegri, si interverrà inevitabilmente sul mercato a gennaio, anche se due nuovi tasselli sono già stati introdotti: il difensore francese Rami si allena con i rossoneri da tempo e potrà essere impiegato con l’anno nuovo (arriva in prestito con diritto di riscatto dal Valencia); Keisuke Honda, fantasista giapponese del CSKA Mosca, raggiungerà Milanello a costo zero.
Due acquisti non di poco, essendo entrambi titolari e punti fermi delle rispettive nazionali, oltre ad avere una grande esperienza internazionale. Due che servivano come il pane alla rosa del Milan, che di sicuro verrà sfoltita. Il reparto offensivo sarà il settore del campo che registrerà il maggior numero di partenze, due o tre, a seconda del progetto tattico sul quale si punterà. Sicuro partente il giovane Niang: il Milan ha promesso di sfoltire la truppa di Mino Raiola, così l’attaccante verrà girato quasi certamente al Genoa in cambio del centrocampista Kucka o più a sorpresa di Lodi. Con le valige in mano anche uno tra Gianpaolo Pazzini e Alessandro Matri: il primo tornerà da un lungo infortunio e le sue condizioni andranno valutate con molta attenzione, mentre l’ex Juve non ha mai convinto realmente (solo 1 gol all’attivo). Pazzini, piace tanto al Parma – dove ritroverebbe l’amico Cassano – ma la destinazione più probabile al momento è la Lazio, visto che ai rossoneri interessa molto il laterale sinistro Lulic.
In alternativa al bosniaco, il Milan valuta attentamente Murru del Cagliari, il brasiliano Gabriel Silva dell’Udinese e lo spagnolo Alberto Moreno del Siviglia. Occhio anche ai meno blasonati Plattenhardt del Norimberga e Ghoulam, franco – algerino del Saint-Etienne. Nelle ultime ore, però, si parla di un ritorno di fiamma per l’ex interista Davide Santon, attualmente al Newcastle e per l’ex juventino Mimmo Criscito dello Zenit San Pietroburgo, da poco tornato in nazionale. A Centrocampo, partirà quasi certamente lo scontento Nocerino, che potrebbe finire al Torino o alla Roma in cambio di Burdisso.
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