La Gazzetta dello Sport apre la sua edizione odierna celebrando Scuffet, il baby portiere dell’Udinese che a 17 anni debutta a San Siro e para tutto contro l’Inter mantenendo inviolata la propria porta. Nel taglio alto la fine della crisi del Milan, con Berlusconi alla regia della pace tra Galliani e Seedorf. Quindi il valore di mercato di Ciro Immobile, che si aggira intorno ai 24 milioni di euro. Nella spalla la sorpresa dell’Atalanta, che ora può sognare addirittura la qualificazione in Europa. Di seguito l’assalto a Ibra e Cavani del Psg, da parte di, rispettivamente, Monaco e United. Più un basso l’offerta dell’arbitro B, voglioso di dirigere le gare nella Serie A italiana. Infine la volatona in Liga spagnola: il campionato si deciderà nelle ultime otto giornate. In lotta ci sono Real Madrid, Atletico Madrid e Barcelona.
Il Corriere dello Sport apre con il bilancio della stagione arbitrale in Italia: “è l’anno peggiore per la categoria”. Nel taglio alto lo 0-0 tra Inter e Udinese, grazie ad un grande Scuffet. Centralmente le parole di stima di Trapattoni nei confronti di Conte e della sua Juve che punta ai 100 punti in classifica. Quindi l’allarme lanciato da Lotito secondo il quale alcuni calciatori vorrebbero lasciare la Lazio a causa del clima ambientale creatosi. Nel taglio basso la proposta di rinnovo contrattuale a Valdes del Barcellona, nonostante il grave infortunio subito e l’idea di Beckham, Giggs e altri vecchi assi di acquistare il Manchester United.
Tuttosport apre con le parole distensive di Tevez su Immobile: “Mi piacerebbe giocare con lui”, ma Cairo tratterà con Marotta il rinnovo della comproprietà. Nel taglio alto il deludente pareggio a reti inviolate tra Inter e Udinese. Nella spalla l’intervista a Estigarribia dell’Atalanta e l’ipotesi spostamento di Torino-Chievo al 4 maggio. Centralmente le parole buoniste di Balotelli su Orsato, criticato dopo la sfida con la Fiorentina.
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