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Bayern Monaco – Manchester United 3-1. Tutto come da copione all’Allianz Arena: il Bayern Monaco di Pep Guardiola approda alle semifinali di Champions League battendo un volenteroso Manchester United, che aveva pure trovato il gol del vantaggio. Rispetto all’andata i campioni d’Europa non possono contare su Bastian Schweinsteiger e si presentano con una formazione iper-offensiva: la punta Mario Mandzukic è supportata dall’estro di Robben, Ribery, Gotze e Muller. Corazzata alla quale David Moyes risponde con Rooney unica punta e il supporto dei trquartisti Wellbeck, Kagawa e Valencia.
Nel primo tempo le squadre si studiano, anche se il pallino del gioco è prevalentemente nelle mani dei padroni di casa. Per vedere il primo vero tiro in porta occorre attendere 28 minuti: è il francese Ribery ad andare alla conclusione al termine di un’azione personale, ma la palla finisce fuori alla sinistra di De Gea. I Red Devils sono guardinghi e aspettano il momento giusto per ripartire, mentre i padroni di casa con il loro tipico tiki taka cercano il varco giusto per punire la difesa ospite. Il primo tempo si conclude sul risultato di 0-0, ma è il preludio ad una ripresa scoppiettante.
Al 54’ è Mandzukic a provarci con un tiro al volo, ma un avversario respinge. Passano tre minuti e a sorpresa il Manchester United va in vantaggio: Evra raccoglie un cross basso dalla destra e fa partire una sassata di sinistro che si insacca all’incrocio dei pali alle spalle di un incolpevole Neuer. La paura al pubblico dell’Allianz Arena passa subito: al 59’ Ribery mette al centro una palla d’oro che Mandzukic di testa non fallisce. Siamo sull’1-1 anche al ritorno, risultato che pone la situazione in perfetta parità e potrebbe portare le squadre ai supplementari, ma al 68’ ci pensa Thomas Muller a sollevare qualsiasi dubbio portando i tedeschi in vantaggio. Il Manchester accusa il colpo e al 76’ arriva il sigillo di Arjen Robben: l’olandese conclude con una magia realizzazione una delle sue solite azioni personali. È notte fonda per gli uomini di Moyes che da quel momento in poi non avranno più le forze fisiche e mentali per reagire. Altre occasioni da gol per il Bayern capiteranno prima sulla testa di Mandzukic, poi sul piede di Pizarro, entrato in sostituzione del croato. I campioni d’Europa hanno dimostrato ancora una volta di giocare come il gatto con il topo e di poter chiudere le partite in qualsiasi momento.
Bayern Monaco – Manchester United 3-1 | Le foto del match 
La vittoria del Bayern Monaco per 3-1 sul Manchester United nel ritorno dei quarti di Champions League
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