Riccardo ‘Galopeira’ Angelini è lo speaker di Tele Radio Stereo, emittente di Roma. Una delle tante radio della capitale che basano gran parte delle loro fortune sul calcio e sulle discussioni intorno al pallone. E che, spesso, ottengono consensi attaccando i rivali della Roma. Angelini, naturalmente, non poteva esimersi dal cavalcare l’onda anti Juventus, la squadra dei record che solo dalle parti di Trigoria viene ancora considerata (quasi) vincitrice del campionato esclusivamente grazie agli arbitri.

Angelini, dicevamo, ha parlato così della Juve di Antonio Conte: “La Juventus non ha vinto questo campionato, lo ha rapinato. Perché sono stati aiutati dagli arbitri nel momento in cui hanno avuto una flessione, cosa che non è stata fatta con la Roma. Se il calcio fosse ancora uno sport, dovremmo scendere in piazza a festeggiare questa squadra”.

Nulla vieta che i tifosi capitolini scendano davvero in piazza a festeggiare la loro squadra, che sta facendo un campionato fantastico. Sarebbe così grave ammettere la stessa cosa dei rivali della Juve? Alla Roma va un sincero applauso per quello che sta facendo con Rudy Garcia in panchina e per quello che farà ancora, da qui all’ultima giornata. Ai tifosi giallorossi, invece, gli applausi non si possono proprio fare.

La Juve in realtà non ha avuto un momento di flessione in questo campionato, ma due sconfitte lontana una dall’altra. Ha sonoramente bastonato proprio la Roma a Torino (3-0) e si avvia a fare il tris scudetto, impresa complicatissima nel nostro Paese. La Juve ha dominato il campionato 2013-2014 e solo una splendida Roma ha impedito a Tevez e compagni di festeggiare già a marzo. Sarebbe bello – ma è inutile sperarlo – se nella sfida dell’Olimpico le due grandi avversarie si applaudissero a vicenda. Vero, Angelini?

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

Juventus Roma

ultimo aggiornamento: 23-04-2014


Seedorf, l’ex compagno del Botafogo: “Un seccatore, vuole cambiare tutto e subito”

Calciomercato Roma: Paletta, proposta una contropartita al Parma