La Juventus esce sconfitta da Lisbona al termine di un gara giocata complessivamente meglio degli avversari. I bianconeri pagano carissimo un errore difensivo dopo appena due minuti di gioco e un rilassamento in occasione del 2-1 siglato dal Benfica. Ma nel secondo caso sono più i meriti dei giocatori di Jorse Jesus che i demeriti della difesa juventina. La squadra di Antonio Conte, pur non giocando una partita ottima, ha costruito occasioni importanti mettendo in difficoltà la difesa lusitana che in velocità non è parsa irresistibile (fortissima, invece, sulle palle alte). Al ritorno servirà una buona partita per guadagnare l’accesso in finale, ma soprattutto serviranno meno errori in fase di impostazione e un Pirlo più convincente. Il gol di Tevez è prezioso perché alla Juventus basterà vincere 1-0 nella gara di ritorno.

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Numeri e curiosità dopo Benfica-Juventus 2-1 – Prima di questa partita solo il Porto (82) aveva fatto più tiri della Juventus (78) nella fase a eliminazione diretta dell’Europa League. Il Benfica è la squadra che ha fatto più gol nella fase a eliminazione diretta di questa Europa League (14 con i due segnati alla Juve). Nelle sua storia delle trasferte portoghesi la Juve ha collezionato due vittorie, tre sconfitte (con quella di poche fa) e un pareggio. Il precedente più recente in Portogallo ha visto la Juve pareggiare 1-1 in casa del Porto nella fase a gruppi della CL 2001-02. In generale sono 12 i precedenti della Juve contro squadre portoghesi: sette vittorie, un solo pareggio e quattro sconfitte.

Nei due precedenti in casa del Benfica, la Juve aveva sempre perso, subendo in entrambe le occasioni due gol. L’ultimo precedente risale ai quarti di finale della Coppa Uefa 1993: la Juventus di Trapattoni perse l’andata in Portogallo 2-1, prima di vincere 3-0 il ritorno a Torino grazie ai gol di Kohler, Dino Baggio e Ravanelli. Salgono a cinque i precedenti tra Juve e Benfica nelle coppe europee e sale il passivo dei bianconeri. Benfica bestia nera: quattro vittorie dei portoghesi, solo una dei bianconeri.

Le parole di Jorge Jesus a fine partita:

“Nella prima parte di gara abbiamo annullato la Juventus, nella seconda non abbiamo proseguito così bene perché loro avevano maggior profondità. Era importante vincere, anche se l’1-0 sarebbe stato meglio del 2-1. Sapevamo di giocare contro una grande squadra, dovevamo essere perfetti difensivamente e lo siamo quasi stati, mentre il gol di Tevez è stata una grande giocata individuale. A poco a poco abbiamo aumentato la sicurezza di squadra, con l’uscita di André Gomes abbiamo cambiato modo di giocare. Abbiamo vinto meritatamente, abbiamo fatto una grande partita, una partita da Champions e potevamo fare più gol. Dopo questa gara nulla e’ deciso. La qualificazione rimane aperta. La cosa migliore e’ andare a Torino con una vittoria. Penso che sarà una partita di grande qualità tra due grandi squadre”.

E quelle di Conte:

“Penso che sia un risultato ingiusto, potevamo fare più gol. E’ stata un’ottima prestazione giocata ad alti ritmi, contro una squadra forte. C’è rammarico ma è comunque un ottimo risultato. Sono ottimista per il ritorno, potremo contare sullo Stadium caldo. Il Benfica cercava di portare densità di uomini, noi dovevamo essere bravi a portare il gioco verso l’esterno. Ai miei dicevo di continuare a cercare gli esterni, da Asamoah si è sviluppato il gol. Io l’ho detto anche alla vigilia, attendevamo un avversario forte, che ha battuto squadre importanti come il Psg. La partenza nostra è stata ad handicap, c’era grande intensità e ritmo. La prestazione è stata ottima, come c’è rammarico nel risultato ed ottimismo per il ritorno. Pensiamo una partita per volta, oggi abbiamo posto le basi per l’eventuale finale. Dovremo valutare bene, ora è a riposo e dobbiamo capire come sta”.

Benfica-Juventus 2-1 | Foto

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