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La trasferta di Bergamo per il Milan è una sorta di ultima spiaggia per provare a centrare la qualificazione in Europa League, lo ha detto Galliani in settimana: servono sei punti nelle ultime due partite. Ma l’Atalanta protagonista di una stagione memorabile non ci sta a fare da spettatore non pagante e lo dimostra con una partenza frizzante, sfruttando bene le fasce con Raimondi e Brivio che scendono con continuità provando a cercare la testa di Denis. Nella ripresa passa però il Milan grazie ad un autorete di Baselli, sembrerebbe fatta ma prima Denis su rigore e poi Brienza con un sinistro da cineteca riportano sulla terra i rossoneri che il prossimo anno, molto probabilmente, le coppe le guarderanno in tv.

Come anticipato parte forte la squadra di Colantuono, viene premiata la scelta dell’allenatore che schiera la squadra con un 4-3-2-1 ben equilibrato. I problemi principali del Milan vengono dalle fasce, Constant e De Sciglio non riescono ad arginare le discese dei terzini nerazzurri e Denis in un paio di occasione mette paura ad Amelia, in campo al posto dello squalificato Abbiati. Il Milan si rende pericoloso con dei cross da posizione arretrata, Kakà ci prova di testa ma il suo tentativo è debole e centrale. Una buona chance capita anche a De Jong che non riesce per un soffio a deviare un cross in rovesciata di Mexes, ma l’occasione migliore la confeziona Balotelli su calcio di punizione: il suo destro sbatte sulla traversa con Consigli battuto, non è fortunato l’attaccante milanista.

Le cose si mettono subito bene ad inizio ripresa quando Muntari scende palla al piede sulla sinistra, mette in area un pallone rasoterra che Bellini, preoccupato dall’arrivo di Balotelli, mette nella sua porta in scivolata. Il Milan deve controllare il vantaggio ma ci riesce per poco più di un quarto d’ora. Constant atterra in area Carmona, Rizzoli fa continuare perché la palla la tiene l’Atalanta, arriva alla conclusione Cigarini ma il suo destro viene deviato sul fondo. A questo punto l’arbitro decide di sanzionare il precedente fallo del francese sul cileno e assegna un calcio di rigore ai padroni di casa tra le proteste veementi del Milan. Sul dischetto si presenta il bomber Denis che spiazza Amelia con una conclusione non potente ma molto precisa.

Il Milan si riversa in attacco, in campo ci sono Taarabt, El Shaarawy e Pazzini oltre a Balotelli ma il gol non arriva. Iniziano così i cinque minuti di recupero, Balotelli è indemoniato, colpisce un palo con una conclusione dal limite dell’area e va vicino al gol poco dopo con un gran destro. A pochi secondi dalla fine la doccia fredda: Brienza, entrato da poco in campo, trova un sinistro a giro dalla distanza che si va a infilare all’incrocio dei pali, Amelia vola ma non può arrivarci e l’Atalanta saluta il suo pubblico con un successo prestigioso al termine di una stagione da record. Il Milan perde e ora vede appese ad un filo le sue speranze di qualificazione alla prossima Europa League.

Atalanta – Milan 2-1 | Il tabellino

Marcatori: 51′ aut. Bellini (A), 68′ rig. Denis, 95′ Brienza (A)

Atalanta (4-3-2-1): Consigli; Raimondi, Benalouane, Bellini, Brivio; Baselli (30′ st Migliaccio), Cigarini, Carmona; Moralez (42′ st Brienza), Bonaventura (24′ st De Luca); Denis.
A disposizione: Sportiello, Frezzolini, Caldara, Scaloni, Del Grosso, Nica, Giorgi, Kone, Bentancourt.
Allenatore: Colantuono.

Milan (4-3-1-2): Amelia; De Sciglio, Rami, Mexes, Constant; Montolivo, De Jong, Muntari (31′ st Taarabt); Honda (1′ st El Shaarawy); Kakà (35′ st Pazzini), Balotelli.
A disposizione: Coppola, Gabriel, Abate, Bonera, Zapata, Emanuelson, Essien, Poli, Robinho.
Allenatore: Seedorf.

Arbitro: Rizzoli

Ammoniti: Raimondi (A), Mexes (M), Taarabt (M), Migliaccio (A)

Atalanta – Milan 2-1 | La fotogallery

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ultimo aggiornamento: 11-05-2014


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