Il rapporto che lega la Juventus all’Udinese è strettissimo. I casi di Isla e Asamoah sono soltanto i più recenti, in più ci si mette anche la stima reciproca tra la famiglia Pozzo e l’entourage di Marotta e il gioco è fatto. Si parla tanto di Cuadrado, di Pereyra da una parte e di Rugani e Zaza dall’altra. In realtà ciò che muove la Juventus a tenere apertissimo il dialogo con i friulani è la fissazione di assicurarsi Simone Scuffet, portierino-portierone classe 1996 che ha infatuato un po’ tutti gli addetti ai lavori, che si è anche guadagnato un elogio pubblico di Gigi Buffon (che ha anche un debole per Perin).

Insomma, la Vecchia Signora ha individuato l’erede del suo numero uno, che guarda caso andrà in scadenza di contratto proprio nel giugno 2015. C’è ottimismo a Torino, credono proprio di avere in mano tutti gli ingredienti necessari per poter concludere, lasciando poi Scuffet ancora un anno in Friuli agli ordini di Francesco Guidolin, accompagnandone dunque la maturazione e l’acquisizione del necessario bagaglio d’esperienza.

Addirittura c’è chi dice che l’affare sulla parola sia già assolutamente concluso, sulla base di una valutazione intorno ai 12 milioni che la Juventus ovviamente limerà girando a Udine alcuni dei suoi giovani più promettenti (nessuno in prestito, perlomeno compartecipazioni).

Sarebbe un colpo grosso visto che su Scuffet si sono mosse entrambe le milanesi e pare ci sia stato anche un sondaggio del Manchester City. Un colpo astuto, a cifre contenute rispetto a quanto potrebbe lievitare il cartellino in futuro, assicurandosi il quale la Juventus scaricherebbe il “suo” Nicola Leali, attualmente allo Spezia, e si garantirebbe un futuro proprio a partire dalla stagione 2015/16.

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