La Costa d’Avorio batte il Giappone e sale a quota 3 del Gruppo C, raggiungendo la Colombia che qualche ora prima aveva travolto la Grecia. Niente da fare per il Giappone di Alberto Zaccheroni che si è dovuto arrendere sotto i colpi di Bony e Gervinho. Gli asiatici hanno difeso per un’ora il vantaggio siglato da Honda prima di essere raggiunti e superati. Inutile il confuso forcing finale del Giappone che ora dovrà cercare di conquistare i tre punti contro la Grecia, mentre la Costa d’Avorio sarà opposta alla temibile Colombia nella seconda partita del girone.

Costa d’Avorio-Giappone 2-1 | Foto Brasile 2014

La partita – I ‘Samurai’, sotto un acquazzone tropicale, passano in vantaggio poco dopo il quarto d’ora, grazie a una combinazione tra l’interista Nagatomo e il rossonero Honda, che con un gran bolide di sinistro insacca sotto la traversa. I nipponici sfiorano il raddoppio in un paio di occasioni, ma gli africani pungono in contropiede. Al 21′ Yoshida penetra in area e impegna il portiere Barry Copa, in una respinta a mani aperte. Poi è Honda ad impegnare il portiere ivoriano, tre minuti più tardi Yaya’ Tourè, su punizione, sfiora l’incrocio. Al 36′ Baba evita lo 0-2, deviando in extremis un tiro di Honda.

Nella ripresa black out del Giappone in due minuti. Al 18′ Lamouchi inserisce Drogba, ma il gol del pareggio nasce dai piedi di Aurier che imbecca Wilfried. Colpo di testa vincente alle spalle del portiere, 1-1. Dopo 2′ Gervinho segna di testa con un cross preciso dalla destra di Aurier. Una punizione da 30 metri di Drogba, al 36′, impegna in tuffo il portiere giapponese. Al 40′ lo stesso Drogba fallisce il colpo del ko, sfiorando il palo con un tiro dal centro dell’area di rigore.

Costa d’Avorio-Giappone 2-1 | Il tabellino

Marcatori: 15′ Honda; 64′ Bony; 66′ Gervinho

Costa d’Avorio: Barry; Aurier, Zokora, Bamba, Boka (75′ Djakpa); Tiote, Serey (62′ Drogba ); Kalou, Yaya Tourè, Gervinho; Bony (78′ Konan). Ct: Lamouchi

Giappone: Kawashima; Uchida, Morishige, Yoshida, Nagatomo; Yamaguchi, Hasebe (62′ Endo), Okazaki; Honda, Kagawa (86′ Kakitani); Osako (68′ Okubo). Ct: Zaccheroni.

Arbitro: Osses (Cile)

Ammoniti: Yoshida, Bamba, Zokora e Morishige

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