Emre Belozoglu, centrocampista turco del Fenerbahce con un passato anche nell’Inter, ci ricasca e viene condannato a due mesi di carcere per razzismo. Lo ha deciso il tribunale di Istanbul, che ha dovuto decidere di un episodio avvenuto in campo durante una gara contro il Trabzonspor. Già nel 2007, Emre era stato protagonista di un episodio analogo nel 2007, quando giocava in Inghilterra con la maglia del Newcastle: allora le vittime furono tre giocatori dell’Everton.

Emre è sempre stato un bel caratterino e lo si è visto anche in Italia, durante la sua esperienza con l’Inter: dal 2001 al 2005, il nazionale turco ha collezionato 79 presenze e tre reti. Centrocampista “rognoso” ma anche abbastanza bravo tecnicamente, è stato per certi aspetti paragonato al nostro Rino Gattuso, per animo e temperamento. Peccato, però, che in alcuni frangenti sia caduto nell’eccesso: nel 2007, in Premier League, durante una sfida tra Newcastle ed Everton, insultò tre avversari di colore, spianando la strada al suo allontanamento dal massimo campionato inglese.

Nel 2012 ci è ricascato, ma la sentenza è arrivata solo nella giornata di ieri: il giudice di Istanbul si è pronunciato sulla denuncia sporta da Zokora, centrocampista del Trabzonspor nei confronti del quale Emre si era rivolto in campionato con l’epiteto di “sporco negro”. Allora, l’ex centrocampista dell’Inter era stato condannato a due giornate di squalifica dalla federazione calcistica turca, mentre ieri si è visto comminare dal tribunale una condanna a due mesi e mezzo di carcere (anche se la pena è stata sospesa) per insulti razzisti. Davvero un brutto curriculum per uno che con la maglia della propria nazionale ha collezionato qualcosa come 89 presenze.

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ultimo aggiornamento: 18-06-2014


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