Il calcio mondiale è col fiato sospeso: Alfredo Di Stefano, 88enne ex attaccante del Real Madrid, è stato ricoverato in gravi condizioni dopo essere stato colpito da un arresto cardiaco. Attualmente presso l’ospedale Gregorio Maranon di Madrid, è stato colpito da malore mentre si trovava in una via della città nei pressi dello stadio Santiago Bernabeu. Attualmente presidente onorario delle Merengues, Di Stefano aveva festeggiato proprio ieri il compimento dei suoi 88 anni ed è da molti considerato il più grande giocatore di tutti i tempi, per nulla inferiore a Pelè e Maradona.

Argentino di nascita, spagnolo di adozione, Di Stefano tiene in ansia non solo due intere nazioni, ma il mondo del calcio intero. Non si conoscono molti dettagli sulle sue condizioni, ma pare che siano molto serie. Dall’anno 2000, da quando Florentino Perez lo ha nominato presidente onorario, Di Stefano non ha mai saltato la presentazione ufficiale di un nuovo giocatore del Real Madrid.

Di origini italiane, Di Stefano è cresciuto calcisticamente nel River Plate con la cui maglia vince due campionati prima di trasferirsi in Colombia, ai Millonarios di Bogotà. Dopo quattro trofei con questa casacca, si trasferisce in Europa, al Real Madrid, formando con Ferenc Puskas una delle coppie più forti del calcio mondiale. Per le sue qualità, velocità, potenza e visione di gioco, è ritenuto il primo calciatore moderno, in grado di far nascere un’azione, ma al contempo di finalizzarla. Per questo motivo, alcuni lo hanno sempre ritenuto addirittura più completo di due mostri sacri come Pelè e Maradona. Nella sua bacheca personale ci sono cinque Coppe dei Campioni consecutive, conquistate andando a segno in tutte le finali, due Palloni d’Oro e otto campionati spagnoli. Nella sua carriera ha vestito sia la maglia della nazionale argentina, sia quella spagnola.

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ultimo aggiornamento: 05-07-2014


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