Inizia a entrare nel vivo il mercato della Juventus. Con l’avvicinarsi dell’inizio del ritiro e la fine dei Mondiali, Marotta e Paratici provano a dare un’accelerata alle tante trattative in corso. La più importante, nonché la più avviata, è quella con il Real Madrid per l’acquisto dell’attaccante Alvaro Morata. La stellina delle Merengues, giocatore simbolo dell’Under 21 spagnola, non ha mai fatto mistero di quali fossero i suoi desideri, strizzando l’occhio ai bianconeri fin dall’inizio. Il club spagnolo ha opposto resistenza anche perché non mancavano le offerte, probabilmente più remunerative, da parte di altri club (tra gli interessati al ventiduenne ci sono Borussia Dortmund, Arsenal, Liverpool, Inter, Porto e tanti alti), alla fine però sembra che sia costretto a piegarsi alla forte volontà del suo giocatore.

Secondo la stampa spagnola, As e Marca, le due società sono vicinissime ad un accordo, grazie anche al lavoro dei vari intermediari che hanno operato in questi giorni. Alla fine la Juventus verserà nella casse del Real Madrid una cifra che si aggira intorno ai 22 milioni di euro, un’operazione sicuramente importante ma giustificata dalla giovane età di Morata che ancora non ha compiuto ventidue anni, è nato nell’ottobre del 1992. Trovato l’accordo anche sulla famosa opzione di riacquisto, il Real premeva per poterla esercitare già al termine della prima stagione in bianconero, alla fine dovrà invece aspettare almeno due anni, nel 2016 se vorrà potrà richiamare alla base il giovane cresciuto nelle sue giovanili, per farlo però dovrà versare ai torinesi una cifra tra i 33 e i 36 milioni. Sono proprio questi i dettagli su cui ancora stanno lavorando le parti in causa.

Il giocatore firmerà un contratto quadriennale con scadenza nel 2018, con eventuale opzione per il quinto anno, e percepirà 2,2 milioni di euro a stagione. Queste cifre ovviamente lasciano il tempo che trovano, perché il Real Madrid potrebbe esercitare il diritto di riacquisto ben prima e perché se le sue prestazioni dovessero essere convincenti ben presto si dovrebbe pensare ad un ritocco verso l’alto di queste cifre. A Torino troverà il suo connazionale Llorente che potrebbe essere per lui una sorta di tutor, ma soprattutto troverà Antonio Conte che in questi anni in Europa si sta costruendo la fama di uno che sa far crescere i giovani, Pogba ne è l’esempio più lampante. Forse è per questo che ultimamente il bianconero sta diventando di moda, soprattutto tra le promesse del calcio, basti vedere il recente acquisto dal PSG di Kingsley Coman.

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