Paul Gascoigne proprio non ci riesce a stare lontano dai guai. Nel giro di pochi giorni, infatti, c’è stato l’ennesimo episodio negativo da parte dell’ex centrocampista della Lazio e della nazionale inglese, ancora alle prese con problemi legati all’abuso di alcol. Ieri Gascoigne è stato arrestato per aver scagliato contro un mattone verso un fotografo che si stava allontanando con suo furgone al termine di un’accesa discussione con l’ex campione. Gazza è stato prelevato dalla polizia presso la sua casa di Sandbanks, nel Dorset, e portato presso la stazione di Poole. Interrogato e rilasciato in seguito al pagamento di una cauzione, Gascoigne dovrà ripresentarsi davanti alle forze dell’ordine ad ottobre.

Da fine agosto ad oggi, per Gascoigne è stata una vera e propria escalation di uscite a vuoto: proprio quando sembrava aver risolto i problemi di alcolismo in seguito ad una lunghissima cura, Gazza si è fatto prima buttare fuori di casa per non aver pagato l’affitto per diversi mesi. Poi, è stato trovato ubriaco fradicio e privo di sensi proprio davanti all’uscio di casa. Solo qualche giorno fa l’incidente alla guida di un caddy presso Playgolf di Bournemouth, quando Gascoigne in evidente stato di ebbrezza è finito dritto in un fosso.

E dire che c’è più di una persona pronta ad aiutare l’ex campione della Lazio: di recente, il presidente di una squadra amatoriale di terza serie lo aveva ingaggiato per farlo tornare al calcio nonostante i suoi 47 anni. Potrebbe essere l’occasione per Gascoigne per tornare ad una vita normale, con il presidente-tassista, pronto a fare anche da autista all’ex nazionale inglese. Difficilmente, però, con questi presupposti, riuscirà a calcare nuovamente un campo da calcio.

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ultimo aggiornamento: 12-09-2014


Rassegna stampa 12 settembre 2014: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport

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