La bandiera tricolore torna a sventolare sulla vetta d’Europa. Siamo solo alla prima giornata di Champions League ed Europa League, ma questa volta i nostri club paiono aver acceso subito i motori. Cinque vittorie e un pareggio: siamo i migliori. Se le due superstiti della Coppa dalle grandi orecchie non hanno steccato l’esordio nei gironi, contro avversari non irresistibili, in Europa League ieri sera il bilancio è stato esaltante: tre successi e la “X” del Torino sul campo del Bruges.

Spagna e Germania questa volta ci devono guardare la targa. La Juventus ha avuto ragione del Malmoe nel secondo tempo grazie a un super Tevez, la Roma ha fatto a pezzettini il Cska Mosca con un Gervinho mondiale. In attesa degli scontri che decideranno probabilmente le sorti della qualificazione, contro Bayern Monaco e Manchester City.

In Europa League, dove spesso le nostre squadre schierano i rincalzi, c’è stata una vera e propria levata di scudi. Niente turismo, questa volta, ma intenzioni serie. L’Inter ha fatto il colpo in trasferta contro il Dnipro, il Napoli e la Fiorentina hanno sfruttato il fattore campo, rispettivamente contro Sparta Praga e Guingamp.

Il Torino ha festeggiato il ritorno in Europa, bloccando il Bruges sullo 0-0. Altrimenti, sarebbe stato filotto. Ma va benissimo così, 16 punti sui 18 disponibili. La Spagna ha pagato la sconfitta dell’Atletico Madrid, Germania e Inghilterra devono annoverare anche loro un ko. Mai come in questi casi, se il buongiorno si vede dal mattino…

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ultimo aggiornamento: 19-09-2014