Due sogni proibiti, che Carletto Ancelotti non ha mai potuto trasformare in realtà. Due giocatori che, almeno finora, l’allenatore del Real Madrid non ha mai avuto alle sue dipendenze. Il rimpianto è soprattutto per uno di questi, come rivela lui stesso al Sun: “Quando allenavo il Milan, non ricordo in che anno, sondammo la disponibilità di Gerrard“.

Già, proprio il capitano del Liverpool:

“E’ uno che giocatori che avrei adorato allenare, sarebbe stato fantastico mettere Gerrard in mezzo al campo, al fianco di Andrea Pirlo. Purtroppo, però, il suo legame con il Liverpool era inscindibile”.

Un colpaccio sarebbe stato. E il Milan probabilmente avrebbe vinto anche di più di quello che ha conquistato – che comunque è molto – con Ancelotti in panchina. Ma non si vive di soli sogni. Anche se l’ex giocatore di Roma e Milan rivela anche un altro retroscena.

“Non ho mai allenato Super Mario Balotelli. Al Milan non ho avuto questa occasione, ma al Psg avevamo pensato a lui dopo gli Europei 2012 e la sua doppietta alla Germania. Dopo, però, è sorta la possibilità di prendere Ibrahimovic e abbiamo preferito questa soluzione”.

E in questo caso è andata di lusso al tecnico emiliano e pure ai tifosi parigini.

E Carletto? Se n’è andato al Real Madrid, dove ha vinto la Decima e dove si ritrova ad allenare campioni assoluti come Cristiano Ronaldo. Un giorno potrà raccontare anche questa esperienza. Chi non vorrebbe essere al suo posto?

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ultimo aggiornamento: 20-10-2014


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