Il suo gol non ha cambiato l’esito del campionato, ma gli è valso comunque una standing ovation. Marco Di Vaio, due titoli conquistati con la maglia del Montreal Impact, lascia il club canadese di MLS con un gol e il saluto commosso di tutto il pubblico che ha potuto ammirarne le prodezze nelle ultime stagioni. Il campionato va al DC United di Erick Thohir, patron dell’Inter, ma la parentesi americana di Di Vaio rimane comunque molto positiva e l’addio in ogni caso indimenticabile. Proprio contro il DC United, l’ex attaccante di Lazio, Parma, Juventus e Bologna, ha giocato l’ultima partita della sua carriera.

È il 26’ del primo tempo e Di Vaio porta in vantaggio il Montreal Impact con un gol in ripartenza e tocco di punta in stile calcetto. I compagni accorrono per festeggiarlo, tutto il pubblico si alza in piedi per omaggiare il campione italiano, 38 anni e 39 reti con la maglia del club nordamericano. E poco importa se poi il DC United pareggerà con Espindola, anche per ché la posizione di classifica non sarebbe cambiata, così come non sarebbe stata rovinata la festa di Di Vaio, che al 93’ ha avuto il culmine nella standing ovation al momento della sostituzione.

“Chiudere col calcio giocato è un po’ triste – ha detto il centravanti a fine partita – ma sono contento anche per quest’ultima partita. Ringrazio Montreal, città nella quale ho trovato tanto calore e affetto dentro e fuori il campo. Sono stato fortunato”.

È stato tutto perfetto nell’ultimo giorno di Di Vaio, che è entrato in campo tenendo per mano le figlie. Issey Nakajima-Farran, compagno di squadra e grande amico, gli ha offerto in omaggio un quadro che lo ritrae nella sua ormai celeberrima esultanza, il bacio della fede nuziale. Ora, secondo le più accreditate indiscrezioni, Di Vaio dovrebbe intraprendere la carriera di dirigente nel Bologna, squadra nella quale ha lasciato un bellissimo ricordo. A sponsorizzare il suo ritorno, Saputo, proprietario dei Montreal Impact e socio del nuovo presidente Tacopina:

“Saputo al Bologna è qualcosa di incredibile – ha aggiunto Di Vaio a Sky – non me lo sarei mai aspettato, ma sono contento perché ci può essere un futuro migliore per il Bologna. Io ho fatto tante esperienze diverse, era quello che sognavo, ho fatto una carriera di alto livello e ho lasciato un buon ricordo”.

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ultimo aggiornamento: 26-10-2014


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