Ancora numeri d’alta scuola da parte di Hachim Mastour. Il 16enne fantasista rossonero è stato protagonista dell’ultima gara del Milan Primavera di Cristian Brocchi, che ha battuto il Sassuolo con il più classico dei punteggi: 2-0. Mastour ha realizzato la sua prima rete, e che rete, con i “più grandi”, facendo esaltare il pubblico presente. Qualcuno dalla tribuna si lascia andare ad un “questo lo vogliamo vedere in campo a San Siro”, ma per ora il Milan vuole tenerlo con i piedi per terra, in modo che la maturazione sia graduale e l’innesto nella prima squadra avvenga nel momento più adatto.

In estate Mastour ha già avuto modo di andare in tournée con Filippo Inzaghi, ma deve ancora crescere molto dal punto di vista atletico e tattico. Certo che a 16 anni, però, essere già uno dei migliori nella squadra Primavera è un bel traguardo. Durante l’ultima gara contro il Sassuolo, il ragazzino terribile ha dato prova di grandi qualità: dopo uno scambio a centrocampo con un compagno, si è involato verso la porta saltando in velocità alcuni avversari e beffando l’ultimo con una “ruleta”, la giravolta che ha reso celebre un certo Zinedine Zidane, prima di mettere a sedere e beffare il portiere avversario.

Un gol da cineteca che ha reso molto felice il tecnico Brocchi che lo ha elogiato a fine gara, ma non solo per la splendida realizzazione, bensì per lo spirito di sacrificio e l’aiuto che dà ai compagni anche in fase di ripiego:

“Sono andato da Hachim – racconta Brocchi – e gli ho detto complimenti e lui mi ha detto ‘grazie mister’ e gli ho detto ma non per il gol, il gol sappiamo che fa parte del tuo bagaglio, lo vediamo nelle immagini che girano su Internet. Hachim, che può diventare un giocatore e poter fare quei numeri, in una prima squadra deve passare attraverso l’atteggiamento che sta avendo con noi anche negli allenamenti. Hachim deve utilizzare la Primavera per far vedere che quando perde palla rincorre gli avversari e che ha l’atteggiamento giusto, se poi ogni tanto ci delizia con questi gol…”.

Dopo il video realizzato nei giorni scorsi in cui mostra tutte le sue doti tecniche assieme ad El Shaarawy, Mastour continua a stuzzicare i sogni dei tifosi rossoneri. L’impressione è che, dopo essere andato in panchina con la prima squadra di Seedorf nel finale dello scorso campionato, prima o poi gli capiterà un’occasione con Filippo Inzaghi, che lo conosce molto bene e saprà quando e come lanciarlo nel grande calcio.

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ultimo aggiornamento: 30-10-2014


Rassegna stampa 30 ottobre 2014: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport

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