È in arrivo una pioggia di milioni nelle casse del Real Madrid. Il club campione d’Europa in carica, sta per vendere i “name rights” dello stadio Santiago Bernabeu, almeno stando a quanto rivela il Eduardo Inda, ex direttore del quotidiano iberico ‘Marca’. Le ‘Merengues’ avrebbero già trovato l’accordo con la IPIC (International Petroleum Investment Company), interessata a scegliere il nome dello stadio che presto dovrebbe subire anche un profondo restyling. Si tratterà di un vero e proprio sacrificio per la storia del club, ma vendere il nome dello stadio, rappresenta un’opportunità economica che difficilmente potrebbe capitare nuovamente.

Dall’anno prossimo, stando a quanto trapela dall’accordo siglato da Florentino Perez, lo stadio dovrebbe chiamarsi ‘Abu Dhabi Bernabeu‘. Nelle casse del Real andranno qualcosa come 425 milioni di euro per 20 anni, una cifra alla quale il club madrileno non può dire di no, visto che anche le sue finanze soffrono per l’avversa congiuntura internazionale, oltre che per le spese sostenuto per arrivare alla storica ‘Decima’ Champions League. Un accordo, in definitiva, che ricorda molto quello sottoscritto dal Barcellona con Qatar Airways, che ha convinto la dirigenza blaugrana s ‘sporcare’ la divisa con uno sponsor in cambio di una cifra stratosferica.

Il Real Madrid, che aveva già in programma l’ammodernamento del Santiago Bernabeu, ha inserito nell’accordo con la IPIC, anche tutti i lavori di ristrutturazione, che così saranno totalmente gratuiti per le casse del club. Al momento l’ipotesi più probabile per il nome è quella di Abu Dhabi, anche se i giornali spagnoli non escludono possa essere assegnato quello di una delle altre aziende del gruppo: da ‘Cepsa Bernabeu‘, dal nome della Compania Espanola de Petroleos, o più banalmente ‘IPIC Bernabeu‘.

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ultimo aggiornamento: 04-11-2014


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