Domenica alle 15, il Milan affronta il Genoa nella prima delle tre partite pre natalizie (Napoli e Roma) che molto diranno sulle reali ambizioni dei rossoneri e sulle possibilità di competere per il terzo posto.

I rossoblu di Gasperini sono imbattuti da settembre e il terzo posto, in coabitazione con il Napoli, rappresenta, al momento, il giusto premio per una squadra ben organizzata e che gioca un buon calcio. Già questa premessa basta per ribadire quando il match del Marassi possa essere insidioso per il Milan ancora alle prese, peraltro, con una serie di infortuni che privano Inzaghi di gran parte della difesa titolare.

Anche a Genoa, infatti, dovrebbero mancare Abate, De Sciglio e Alex. I tre si allenano ancora a parte a Milanello e, al momento, ritenere possibile un loro rientro domenica è alquanto difficile. Abate soffre ancora per la tendinopatia achillea, De Sciglio è alle prese con la fastidiosissima fascite plantare mentre Alex, per la seconda volta dall’inizio del campionato, è costretto ai box per un problema muscolare che lo tiene ai margini dal match perso in casa con il Palermo. Le tre assenza costringono Inzaghi a ripresentare la stessa difesa schierata contro l’Udinese, con Bonera a destra, Mexes e Rami al centro e Armero a sinistra.

La buona notizia per l’allenatore rossonero è il recupero di Nigel De Jong. L’olandese, infortunatosi contro la Sampdoria, ha smaltito il malanno muscolare e può considerarsi recuperato. Vedremo se Inzaghi gli affiancherà il connazionale Van Ginkel o Poli. Montolivo, infatti, non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, Muntari non dovrebbe essere della partita mentre Essien è squalificato.

Pochi dubbi in attacco per Inzaghi che dovrebbe di nuovo lasciare Torres in panchina e affidarsi all’insostituibile Menez, schierato come prima punta, affiancato da El Shaarawy e Honda.

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ultimo aggiornamento: 04-12-2014


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