Juventus – Borussia Dortmund è stato un grande classico degli anni ’90, in quel decennio i bianconeri hanno incrociato i gialli tedeschi ben sette volte e quasi sempre la fortuna ha sorriso agli italiani. Quasi sempre, tranne nell’ultima occasione, nel maggio 1997 il Borussia si prese la rivincita con gli interessi battendo Del Piero e compagni in finale di Champions League, una finale nella quale il pronostico sembrava essere tutto a favore della squadra allenata da Marcello Lippi. Passiamo in rassegna le sfide tra queste due nobili del calcio europeo, ricordando i momenti più esaltanti di queste partite che hanno assegnato anche trofei.

Coppa Uefa 1992/1993

Nel maggio 1993 Juventus e Borussia Dortmund si sono trovate di fronte in finale di Coppa Uefa. La prima sfida si è giocata al Westfallen Stadion ed è cominciata malissimo per i bianconeri che dopo due minuti si sono trovati subito ad inseguire, i tedeschi passano infatti in vantaggio grazie ad un gol di Rumenigge. Ma la reazione della squadra di Trapattoni è veemente, Dino Baggio pareggia i conti prima della mezz’ora, poi ci pensa Roberto Baggio con una doppietta a fissare il risultato sul definitivo 3-1. Al ritorno per la Juve è poco più di una formalità, l’1-0 lo firma ancora Dino Baggio che raddoppia prima della fine del primo tempo. Nella ripresa arriva il terzo gol di Moeller e la seconda Coppa Uefa della storia della Juventus.

Coppa Uefa 1994/1995

Juventus FC fans

L’urna rimette di fronte le due squadre due anni più tardi, questa volta non è una finale ma una semifinale. L’andata, per motivi di marketing, si gioca a San Siro e nella splendida cornice dello stadio meneghino non manca lo spettacolo. Ancora una volta il Borussia passa in vantaggio, segna Reuter un ex bianconero e la storia si ripeterà. Il pareggio lo sigla Roberto Baggio su rigore, ma la legge dell’ex colpisce ancora perché a riportare avanti i tedeschi ci pensa Moeller. La zampata decisiva è però quella di Kohler che a due minuti dalla fine fissa il punteggio sul 2-2. Al ritorno in Germania la Juve riesce a trovare la qualificazione vincendo 2-1. Il vantaggio iniziale è di Porrini, il pareggio tedesco è del brasiliano Julio Cesar, l’ennesimo ex. A chiudere il discorso qualificazione ci pensa Roberto Baggio, il gol manda in finale i bianconeri che poi trionferanno per la terza volta in questa competizione battendo il Parma.

Champions League 1995/1996

Passano pochi mesi, la Juventus torna in Champions League dopo una lunghissima assenza e nel Gruppo C sono proprio i tedeschi a tenere a battesimo il ritorno nell’Europa che conta degli italiani. Come al solito al Westfallen Stadion comincia malissimo, dopo 36 secondi di gioco i gialloneri sono subito in vantaggio grazie al gol di Moeller, la solita legge dell’ex. Ancora una volta però la reazione è quella giusta, pareggia subito Padovano, poi Del Piero realizza un gol che negli anni diventerà il suo marchio di fabbrica. La prima vittima del gol alla Del Piero è Klos. Infine il capitano Antonio Conte arrotonda il risultato con il terzo gol di una serata che sarà solo la prima di una cavalcata trionfale. Al ritorno a Torino vince il Borussia 2-1 con la Juve già qualificata, il doppio vantaggio è siglato da Zorc e Ricken, Del Piero accorcia inutilmente le distanze su rigore.

Champions League 1996/1997

FUSSBALL: CHAMPIONS LEAGUE 96/97, Finale in Muenchen 28.05.97

La Juventus di metà anni novanta è uno schiacciasassi, da campione d’Europa in carica si presenta alla sua seconda finale consecutiva, a Monaco di Baviera, da favoritissima. C’è un dettaglio che dovrebbe preoccupare gli juventini, tra le fila del Borussia ci sono tantissimi ex, la colonia di ex bianconeri è formata dai soliti Moeller e Reuter, a loro si sono aggiunti anche Paulo Sousa e Kohler. Ma a fare male non è nessuno di questi quattro, l’uno-due letale lo firma l’ex conoscenza della Lazio Thomas Riedle. I bianconeri provano a reagire, entra in campo un acciaccato Del Piero e subito raddrizza la partita con un gol di tacco. Ma la speranza di acciuffare il pareggio dura pochissimo, il 3-1 arriva dopo sette minuti, lo realizza Rickler con un pallonetto da centrocampo che punisce un Peruzzi inspiegabilmente fuori posizione. La coppa va al Borussia Dortmund che si vendica così di anni di sconfitte e cocenti umiliazioni.

La prossima sfida sarà quindi l’ottava della storia tra Juventus e Borussia Dortmund, almeno in sfide ufficiali. Nell’estate 2008 si sono incontrate di nuovo in amichevole e ancora una volta sono stati gli italiani ad imporsi, una vittoria per 3-1 con il gol di Amauri e la doppietta di Iaquinta. Fa sorridere come all’epoca definivamo il Borussia Dortmund un avversario modesto, Klopp era appena arrivato sulla panchina giallonera. Il bilancio totale parla di 4 vittorie juventine, 2 tedesche e un solo pareggio. Ma la prossima volta si farà sul serio e l’unica cosa che conterà sarà staccare il biglietto per i quarti di finale.

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ultimo aggiornamento: 15-12-2014


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