Archiviata l’era Vahid Halilhodzic, in sella alla panchina dell’Algeria per tre lunghi anni, le Volpi del Deserto sono pronte a stupire ancora nella prossima edizione della Coppa d’Africa, in programma in Guinea Equatoriale (in sostituzione del Marocco, imperdibile in tal senso questo approfondimento) dal 17 gennaio all’8 febbraio 2015. Il nuovo ct della selezione algerina è Christian Gourcuff, padre dell’ex fantasista del Milan Yohann, per anni ottimo alla guida del Lorient in Francia e ora pronto e carico per questa nuova esperienza; è stato lui a far qualificare l’Algeria grazie a un Gruppo B vinto in relativa scioltezza avanti al Mali, così impaziente ha già diramato la lista dei 23 calciatori (più sette riserve) che prenderanno parte alla rassegna continentale.

Secondo regolamento le sedici nazionali partecipanti potevano comunicare alla CAF l’elenco coi nominativi degli atleti fino a dieci giorni prima dell’esordio (per i nordafricani fissato il 19 gennaio a Mongomo contro il Sudafrica), Gourcuff ha però anticipato nettamente i tempi per creare subito la giusta tensione nel gruppo, mai come quest’anno dato per favorito alla vittoria finale: solo una volta l’Algeria ha vinto la Coppa d’Africa (nel 1990 tra i confini nazionali), mentre l’estate scorsa per la prima volta nella storia ha superato il girone nella fase finale dei Mondiali, fermando la propria corsa solo agli ottavi di finale, e in 120 minuti, contro i futuri campioni della Germania. Ma torniamo alle convocazioni in cui figurano i nomi di 4 calciatori militanti in squadre italiane.

Si tratta di Ishak Belfodil, attaccante che Halilhodzic non portò in Brasile, perso com’era (e com’è) tra Inter, Livorno e Parma, dove ha mestamente fatto ritorno qualche mese fa senza però riuscire a cambiare un trend nerissimo (nonostante tutto il ct gli ha voluto dare fiducia); c’è poi Djamel Mesbah, quest’anno impiegato con buona frequenza da Mihajlovic alla Sampdoria, l’ex Lecce, Milan e Parma si sta ben disimpegnando in blucerchiato. Un mese di assenza anche per Faouzi Ghoulam, che saluterà i compagni al Napoli per difendere i colori della propria nazionale: il laterale partenopeo si sta confermando anche in questo campionato su buoni livelli; infine Saphir Taider, positivo al Sassuolo con la cui casacca ha anche siglato due gol. Questo l’elenco, in rigoroso ordine alfabetico, dei 23 convocati dell’Algeria:

Abeid Mehdi (Newcastle), Belfodil Ishak (Parma), Belkalem Essaid (Trabzonspor), Bentaleb Nabil (Tottenham), Bouguerra Madjid (Fujaira), Brahimi Yacine (Porto), Djabou Abdelmoumen (Club Africain), Doukha Izzeddine (JS Kabylie), Feghouli Sofiane (Valencia), Ghoulam Faouzi (Napoli), Halliche Rafik (SC Qatar), Kadir Foued (Betis), Lacen Medhi (Getafe), Mahrez Riyad (Leicester), Mandi Aissa (Reims), Mbolhi Rais (Philadelphia), Medjani Carl (Trabzonspor), Mesbah Djamel Eddine (Sampdoria), Slimani Islam (Sporting Lisbona), Soudani Hilal Al Arabi (Dinamo Zagabria), Taider Saphir (Sassuolo), Zeffane Mehdi (Lione), Zemmamouche Mohamed Lamine (USM Alger).

Riserve: Cadamuro Liassine (Osasuna), Guedioura Adlane (Watford), Mostefa Sebaa Mehdi (Lorient), Mesloub Walid (Lorient), Boudebouz Ryad (Bastia), Kashi Ahmed (Metz), Bounedjah Baghdad (Etoile du Sahel).

L’Algeria è inserita nel Gruppo C insieme a Ghana, Senegal e Sudafrica.

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ultimo aggiornamento: 15-12-2014


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