Dopo più di 500 partite tra i professionisti, coppe e campionati e un tumore al fegato superato non senza tribolazioni, Eric Abidal ha deciso di dire basta: ieri in una conferenza stampa tenutasi nella sala stampa dello stadio dell’Olympiacos Pireo, il vice-campione del mondo 2006 ha annunciato i motivi della sua scelta, una scelta preannunciata in realtà dal suo attuale allenatore, lo spagnolo Michel, che due giorni fa aveva rivelato: “Mi sento orgoglioso di essere stato il suo allenatore in questa stagione. Le decisioni personali devono prevalere su quelle legate al campo, ha deciso ormai da due mesi di lasciare l’Olympiacos“.

Trentacinque anni, una carriera di alto livello, ha legato il suo nome e la sua fama principalmente al Barcellona dove ha giocato per sei stagioni vincendo ogni sorta di trofeo, compresa la battaglia contro il già citato cancro; ma nel suo palmares anche trionfi in Francia con Monaco (dove ha iniziato e pareva stesse per concludere la sua avventura nel mondo del calcio giocato) e Lione (tre anni e tre scudetti), dove era arrivato dal Lille, la squadra che l’aveva lanciato sul serio a inizio millennio. Nel luglio scorso aveva poi sorpreso tutti firmando con l’Olympiacos, dove si è ben disimpegnato per mezza stagione, anche se non soprattutto in Champions League.

Ma da uomo esperto e navigato (ha all’attivo 67 presenze con la Nazionale Francese), ha capito che era il momento di staccare la spina, nonostante fosse nel pieno della stagione agonistica; così ieri ha spiegato:

“E’ un momento molto importante, ho deciso di porre fine alla mia carriera professionistica: sono orgoglioso di tutte le maglie indossate (Lille, Lione, Barcellona, Monaco e Olympiacos, ndr), ringrazio tutti gli allenatori e gli staff medici che ho avuto, senza di loro ora non sarei qui. Dietro ci sono dei motivi personali, lo sportivo di alto livello è l’unico a sapere quando porre fine alla propria carriera. Il futuro? Ho un’offerta dal Barcellona, ma prenderò una decisione più avanti. Per ora voglio solo stare con la mia famiglia e dedicargli del tempo”.

Effettivamente già nei giorni scorsi trapelava, chiaramente in Spagna, l’indiscrezione che Abidal fosse il designato per un ruolo d’alto livello nella Masìa del Barcellona, con la prospettiva di diventare addirittura allenatore del Barça B: evidentemente l’ormai ex calciatore ha confermato il tutto, così come ha spiegato senza giri di parole che per ora non se ne parla. Abidal, dopo tante aspre sfide, oggi ha voglia di riposare.

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ultimo aggiornamento: 20-12-2014


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