Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, commenta l’improvvisa cessione di Mateo Kovacic al Real Madrid: il fantasista croato oggi firmerà il nuovo contratto che lo legherà alle Merengues, mentre ai nerazzurri andranno qualcosa come 35 milioni di euro (da chiarire se compresi di bonus o meno). Una cessione importante che ora sbloccherà il mercato in entrata dell’Inter, facendo contento il tecnico di Jesi, che da settimane continua a chiedere rinforzi. Pur essendo considerato un campione, dunque, Kovacic è stato sacrificato: Mancini ha provato ad inserirlo nei suoi schemi, ma non riuscendovi, ha dato il via libera alla sua cessione per monetizzare.
Raggiunto dai microfoni di Mediaset Premium a margine dell’amichevole pareggiata 0-0 contro l’AEK Atene, Mancini ha così spiegato la cessione di Kovacic al Real Madrid:

“Ci sono delle regole da rispettare, c’è il fair play finanziario. Credo che nessuno di noi volesse questo, ma per rispettare quanto imposto dall’UEFA bisogna far qualcosa. Noi, comunque – continua – , faremo una squadra che lotterà anche senza Kovacic. Siamo tutti dispiaciuti per il suo addio. Speriamo adesso di prendere giocatori adatti e in tempi rapidi”.

Quanto all’amichevole di ieri sera, l’Inter ancora una volta non ha propriamente brillato al cospetto di un’avversaria tutt’altro che irresistibile, ma quantomeno i nerazzurri stavolta non hanno perso. Mancini evidenzia a proposito, i miglioramenti del pacchetto arretrato, che è riuscito a mantenere la porta inviolata:

“Nel secondo tempo siamo stati più brillanti e fatto delle cose buone. E’ la terza gara in cui questi difensori giocano insieme e sono migliorati”.

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ultimo aggiornamento: 17-08-2015