Rudi Garcia sempre più nel mirino di critica e tifosi. L’allenatore della Roma, la cui squadra non brilla ancora in campionato, ha rimediato ieri sera l’undicesima sconfitta in Champions League della sua carriera. Su 20 partite disputate nella massima competizione europea, il tecnico francese è riuscito a vincere solo in tre occasioni, probabilmente a conferma del fatto che soffra tanto i confronti continentali. Prima della gara disputata in Bielorussia contro il Bate Borisov, Garcia è stato ampiamente criticato dagli addetti ai lavori ed ha dovuto anche subire una modesta contestazione da parte di una parte della tifoseria, che solleva dubbi sulla preparazione atletica della squadra, già falcidiata da numerosi infortuni.

Anche ieri sera, contro il Bate Borisov, Garcia non ha messo in campo propriamente la formazione migliore, tanto che dopo aver rimediato tre gol in 30 minuti, è dovuto correre ai ripari con le sostituzioni e i cambi tattici. I numerosi cambi di modulo delle ultime uscite, comunque, confermerebbero che al momento Garcia ha un po’ di confusione per la testa, che si traduce in una squadra senza equilibri e che presta troppo facilmente il fianco agli attacchi anche di avversari modesti. Con tutto il rispetto per il Bate Borisov, se non ci fosse stato il cuore della vecchia guardia, il bilancio della notte bielorussa sarebbe stato magari più pesante.

Gli infortuni non possono essere un alibi, poiché in estate la rosa della Roma è stata ampliata e potenziate con elementi di qualità proprio in modo da lottare su tre fronti nell’arco di tutta la stagione. Ieri sera, però, ci sono state troppe scelte che non hanno convinto: dal disastroso Szczesny che ha preso il posto di De Sanctis molto positivo nelle ultime uscite, al giallo di Iago Falque, prima nemmeno convocato, poi lanciato nella mischia per provare a rimontare dopo mezz’ora di gioco. Il bilancio di Garcia in Champions rimane disastroso, non solo con la Roma: se si analizza la sua carriera di allenatore, in 20 partite ha collezionato solo tre vittorie, sei pareggi e undici sconfitte. L’ombra di Carlo Ancelotti è sempre più vicina: i tifosi della Roma sognano il ritorno del ‘figliol prodigo’ che dopo l’addio al Real Madrid si è preso un anno sabbatico per curarsi un problema alla cervicale.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 30-09-2015


Bate Borisov-Roma 3-2: video gol e highlights

De Laurentiis infuriato con il Comune: “Il San Paolo è un cesso”