Ad Arezzo tiene ancora banco il caso dell’audio registrato al termine di un’amichevole persa contro una squadra di Promozione senza che mister Ezio Capuano lo sapesse . Il vulcanico allenatore dei toscani, era letteralmente sbroccato usando parole fortissime all’indirizzo dei suoi giocatori. A distanza di qualche giorno dalla pubblicazione in rete della registrazione audio, la società amaranto avrebbe individuato l’autore. A registrare lo sfogo del mister dopo il Lucignano, dunque, sarebbe stato proprio un calciatore.

Era stato lo stesso mister Capuano a dichiarare che al termine della sconfitta interna contro la Carrarese, la squadra fosse rimasta chiusa nello spogliatoio, non per analizzare la partita, quanto per individuare l’autore della registrazione diventata virale sul Web. Il colpevole doveva per forza essere dentro lo spogliatoio, considerato che la qualità dell’audio era troppo buona per poter essere stato registrato dietro una porta o una finestra.

“Chi mi ha registrato e diffuso con tutto il mondo è un infame – aveva detto Capuano – . Non la considero una goliardata ma una vigliaccata vera e propria. Quando lo scoprirò, lo caccerò dalla squadra”.

Capuano aveva anche fatto sapere che se il nome non fosse uscito, ne avrebbe pagato le conseguenze il capitano, Alessandro Gambadori. Nel giro di poche ore, però, l’Arezzo ha individuato l’autore dell’incauta registrazione, ragion per cui il capitano può tirare un sospiro di sollievo. Il nome non è stato ancora comunicato, ma visto che la prima conseguenza dovrebbe essere la messa fuori squadra, lo scopriremo molto presto.

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ultimo aggiornamento: 11-10-2015