Palermo – Sembra ormai una telenovela e per certi versi lo è: dopo Iachini, Ballardini e Viviani, la panchina del Palermo è stata definitivamente affidata a Guillermo Barros Schelotto, che però non ha tutta la documentazione necessaria per essere messo in distinta come primo allenatore. Ecco perché, dopo alcuni screzi con lo stesso Fabio Viviani, precedentemente secondo di Iachini e richiamato per fare da spalla all’argentino, contro l’Udinese il Palermo ha mandato in panchina il tecnico della primavera Giovanni Bosi, mentre Schelotto è stato inserito come dirigente accompagnatore.

Una cosa che accade spesso sui campi di periferia, ma che in Serie A non si vede di certo tutti i giorni. Maurizio Zamparini, però, sta lavorando per porre fine ad ogni tipo di inconveniente, così Bosi potrà tornare ad occuparsi a tempo pieno della Primavera, poiché fino a fine campionato, già chiusa la parentesi con Viviani, l’allenatore del Palermo sarà ufficialmente Giovanni Tedesco, ex centrocampista rosanero, anche se Schelotto continuerà ad andare in panchina come accompagnatore e prenderà sostanzialmente le principali decisioni tecniche. Siamo davvero all’ultima puntata?

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ultimo aggiornamento: 25-01-2016


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