Maurizio Sarri in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Palermo. Dopo i tre punti conquistati ieri dalla Juventus contro il Sassuolo, domani sera i partenopei dovranno vincere per non perdere il contatto con la vetta. Sula carta non ci dovrebbe essere storia: il Palermo è in crisi e i ripetuti cambi di allenatore hanno gettato l’ambiente nella confusione. Toccherà a Walter Novellino provare a rimettere ordine, a partire dalla delicata sfida di domani, in merito alla quale il collega Sarri dice:

“Il messaggio che do alla mia squadra? Noi siamo felici, non abbiamo rimpianti, né preoccupazioni. Perché non dobbiamo guardare agli altri. Sapete cosa ho detto ieri ai ragazzi? ‘Chi vede la partita della Juventus contro il Sassuolo, è una testa di ca…’. Bene, credo mi abbiano ascoltato tutti. E’ inutile sperperare energie guardando agli altri, meglio rimanere sereni e pensare a noi”.

Insomma, il Napoli farà la corsa solo su se stesso: la scorsa settimana gli azzurri hanno giocato prima della Juventus, che però non si è fatta mettere pressione andando a vincere a Bergamo. Ora l’ansia potrebbe essere tutta dalla parte degli azzurri, anche se Sarri preferirebbe tornare all’antico, con tutte le partite allo stesso orario:

“Giocare prima o dopo la Juventus non cambia nulla – aggiunge l’allenatore del Napoli – a me piacerebbe se si scendesse in campo tutti in contemporanea”.

Negli ultimi tempi, il Napoli ha subito gol un po’ troppo facilmente: rispetto al recente passato, la fase difensiva è stata migliorata molto da Sarri, ma c’è qualche campanello d’allarme:

“Voglio una squadra equilibrata. Spiace aver preso gol, nelle ultime partite, nonostante le ottime prestazioni difensive di squadra. Novellino al Palermo? Questa cosa ha complicato la preparazione del match”.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 12-03-2016


Serie A 2015-2016: anticipi e posticipi fino alla 35a giornata

Barcellona-Getafe 6-0 | Video gol e highlights | 12 marzo 2016