Juventus-San Mauro 6-1. Prima amichevole estiva per la Juve di Massimiliano Allegri che batte i dilettanti del San Mauro (tra le loro fila anche il fratello di Gianluca Lapadula). Il match termina con un puntegigo tennistico, nonostante fossero stati proprio gli ospiti ad andare in vantaggio con Greco Ferlisi.

Dopo lo scotto iniziale, i campioni d’Italia, scesi in campo con il ‘solito’ 3-5-2, hanno pareggiato con Asamoah, su assist di Pjanic. Dopo circa mezzora di gioco arriva il gol del 2-1 in favore dei bianconeri proprio con il bosniaco, che mette a segno la sua prima marcatura in maglia bianconera. Il 3-1 e il 4-1 portano la firma dell’argentino Dybala, poi in rete ci va il giovane Padovan e infine ancora la ‘Joya’ per il definitivo 6-1.

Non ha preso parte alla partitella Medhi Benatia, al suo secondo giorno di allenamenti con la Juventus. Claudio Marchisio ha assistito alla sgambata dalla panchina assieme ad Allegri, mentre Neto è stato schierato con gli avversari per essere maggiormente impegnato. Al termine della partita, il tecnico bianconero si è intrattenuto per pochi minuti con i giornalisti presenti.

Juventus-San Mauro 6-1: Video gol

Juventus-San Mauro 6-1: parla Allegri

“Buon test dopo dieci giorni di lavoro – dice il tecnico bianconero – . Pjanic l’ho provato sia davanti alla difesa e sia da trequartista, è uno che conosce il calcio ma non lo impariamo oggi. Lui e Dybala si sono trovati molto bene. Abbiamo iniziato dopo 40 giorni, la differenza rispetto allo scorso anno è che quest’anno non abbiamo la Supercoppa. L’importante sarà arrivare in fondo come lo scorso anno per lottare su tutti i fronti. Senza Supercoppa avremo più tempo e i nazionali arriveranno più avanti: il 25 Lichtsteiner, Mandzukic e Dani Alves, il primo agosto il blocco azzurro, il 5 Khedira e il 7 i due francesi, anche Pogba…”.

Inevitabile parlare di mercato, ma Allegri è molto bravo a dribblare:

“Prima che mi chiediate di Higuain, vi dico che non parlo di mercato, a cui sta lavorando la società. I grandi giocatori, di estrema qualità, sono sempre ben accetti. Sono contento degli acquisti. Zaza? Lo scorso anno è stato determinante, non ho parlato con lui come con nessuno dei nazionali. Pereyra? Non ha giocato perché ha svolto un lavoro specifico”.

Foto: Twitter.com/juventusfc

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ultimo aggiornamento: 16-07-2016