Siamo alla vigilia di Milan-Juventus, una partita che i bianconeri non possono permettersi di fallire dopo aver già perso punti con Atalanta e Lazio. Tra i volti nuovi di questa Juventus c’è Federico Bernardeschi che, per il momento, sta facendo fatica a trovare spazio. Nelle uniche due partite giocate dal primo minuto l’ex viola è riuscito a segnare, il secondo contro la Spal nell’ultimo turno infrasettimanale: “Sono davvero contento del gol, uno dei più belli della mia carriera, e poi ho provato un’emozione forte nel farlo allo Stadium. So che devo sempre dare il 100% per giocare”.

Bernardeschi sembra aver accettato il suo ruolo di rincalzo di lusso in questi primi mesi in bianconero: “Imparo da tutti e ho capito che bisogna aspettare il proprio momento. E poi, senza problemi, gioco dove mi fanno giocare: va bene sulla fascia, come sulla trequarti”.

In casa Juve in questo momento esiste un problema legato alla difesa. Bernardeschi dà ragione ad Allegri, convinto che sia tutto un problema di concentrazione: “Ha ragione, dobbiamo lavorare su questi cali mentali. Quando vinci così, dopo aver giocato 30 minuti da Dio, non puoi farla riaprire”. I giocatori stanno lavorando su questo aspetto e Bernardeschi è convinto di poter vincere a San Siro se in campo scenderà la vera Juve: “Sappiamo di dover migliorare, ma è solo una questione mentale. Se la Juve fa la Juve, a San Siro vince. Il record di gol segnati ci fa felici, ma ora cancelliamo i blackout. E in fretta”.

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ultimo aggiornamento: 27-10-2017


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