Gian Piero Ventura, commissario tecnico della nazionale italiana non qualificata per i mondiali di calcio di Russia non molla. Prima ammette di essere pronto a dimettersi davanti alle telecamere de Le Iene, poi all’Ansa smentisce tutto. Intercettato dalla “iena” De Vitis sul volo Milano-Bari, il ct si è difeso dopo il disastro del doppio confronto con la Svezia: “Ho chiesto scusa agli italiani per il gioco, ma il mio score è uno dei migliori degli ultimi 40 anni. Ho perso solo due partite (in realtà sono tre con quella decisiva in Svezia, ndr). Senza l’Italia i Mondiali saranno brutti, ma è andata così, che ci posso fare?”.

Incalzato dall’inviato della trasmissione di Italia 1, Ventura ha poi accettato di dire che rassegnerà le dimissioni. In realtà, secondo quanto riferiscono diverse fonti giornalistiche, lo stesso Ventura ha poi inviato all’Ansa un messaggio di smentita. La palla ora passa al presidente federale Carlo Tavecchio: l’impressione è che l’attuale commissario tecnico non voglia perdere la buonuscita avendo altri due anni di contratto, e a sua volta che la Figc voglia evitare di pagarla.

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ultimo aggiornamento: 15-11-2017


Rassegna stampa: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport di mercoledì 15 novembre 2017

Italia: Tavecchio non si dimette. Ventura esonerato