Lo si respira nell’aria e soprattutto lo dicono sottovoce tutti gli operatori del calcio italiano: Walter Mazzarri non sarà più l’allenatore del Napoli nella stagione prossima. La decisione è presa, il dado è tratto, lo stesso De Laurentiis va oltre. E lui, plenipotenziario del club partenopeo, ha già avviato i lavori per la successione in modo molto più concreto rispetto a un anno fa quando fece timidamente sondare la disponibilità di Vincenzo Montella allora ancora a Catania.

Ebbene, questa volta si è partiti, sotto il Vesuvio, con tre candidature: chi arriverà avrà molto probabilmente il palcoscenico della Champions ma non avrà Cavani.

Questo lo scenario messo nelle mani prima di tutti a Gianfranco Zola, il quale però pare molto titubante e a Napoli sull’ex numero dieci c’è già un certo pessimismo. Zola preferirebbe infatti una nuova esperienza in Premier dopo la grande remuntada nella cadetteria inglese alla guida del Watford. In caso di Italia, sarebbe oltretutto già in parola con i Pozzo per l’Udinese che prepara il terreno all’abbandono di Guidolin a fine anno.

Il secondo nominativo sottoposto da Bigon in società è quello di Giuseppe Sannino, tecnico venuto dal basso, furbo e sanguigno, napoletano di famiglia e torinese (granata) d’adozione. L’esperienza flop a Palermo non intacca, per ovvi motivi, un curriculum che segna 4 promozioni in 5 stagioni tra Varese, Siena e le due precedenti panchine in C2. Piace ma non convince ancora, Sannino.

Tant’è che in queste ultime ore prende quota la candidatura di Devis Mangia, attuale ct della nazionale Under 21, anche lui passato tra le grinfie di Zamparini ma molto ben considerato in ambiente federale. Persona schietta e umile, Mangia ha dalla sua già un paio di “prenotazioni” tra cui certamente quella del Verona in caso di promozione in Serie A oltre che la stima (ancora prematura) da parte delle massime dirigenze delle due milanesi.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG


Risultati Serie A in Diretta e Classifica aggiornata – 26° giornata: Bologna – Fiorentina 2-1, Ljajic, poi Motta e Lazaros!

Calciomercato: tutti vogliono Matej Vydra, altro gioiellino dei Pozzo