Il gol più bello di Maradona? Chiedete a tutti, pochi avranno dubbi. E’ il 1986, si giocano i quarti di finale del Campionato del Mondo allo Stadio Azteca di Città del Messico. Argentina e Inghilterra sono una contro l’altra.

Fra i due paesi c’è ruggine per questioni storico politiche che riguardano le Isole Falkland. Maradona è il grande protagonista della partita.

Prima la mano de Dios, gol di mano, irregolare ma convalidato dall’arbitro, segnato dall’argentino (che invita, ha raccontato in seguito, i compagni ad abbracciarlo, altrimenti l’arbitro non avrebbe convalidato, e che poi dichiara: «un poco con la cabeza de Maradona y otro poco con la mano de Dios»). Su questa mano di Dio, si è detto tutto e il contrario di tutto. Maradona ha rivendicato il gol, si è scusato, lo ha esaltato. Anche questo fa parte del personaggio.

Che, nella medesima partita, segna quello che poi, nel 2002, sarebbe stato votato come il gol del secolo.

Maradona sta per segnare il suo secondo gol in Inghilterra - Argentina (1986)

Héctor Enrique passa a Maradona una decina di metri all’interno della metà campo argentina. Maradona parte e si lascia ale spalle, uno dopo l’altro, con dodici tocchi in corsa, cinque avversari: Hoddle, Reid, Sansom, Butcher e Fenwick, nell’ordine. Infine mette a sedere anche il portiere Shilton e deposita in rete. E’ l’apoteosi: in un solo match mondiale, contro l’odiata Inghilterra, Maradona segna prima con l’inganno, poi con il genio e la classe del campione. L’Argentina passa il turno: vincerà la Coppa.

Anche sul secondo gol si è detto di tutto. E sulla sua bellezza, sul suo valore assoluto non si può che essere d’accordo. Ma un giorno, Maradona stesso, intervistato da Pablo González per il programma della tv cubana Sin cassette disse:

«Peccato non ci siano immagini di quel gol, il più bello che ho fatto in assoluto»

Non si riferiva certo al gol del secolo, le cui immagini hanno fatto e fanno ogni giorno il giro del mondo. No. Si riferiva, forse, a un gol segnato quando, ancora ventenne, il 19 maggio 1980, con la maglia dell’Argentinos Juniors, seminò il panico fra gli avversari del Deportivo Pereira per segnare uno dei tre gol realizzati nell’incontro amichevole (finito 4-4).

Ebbene, se il gol cui si riferiva Maradona è proprio quello – e dall’Argentina confermano –, le immagini ci sono. Il video è stato messo in rete da Dario Serna, studente di comunicazione sociale, colombiano e appassionato di calcio. Ecco l’annuncio con un Tweet.

Le immagini sono di qualità terribile, bianco e nero con disturbi da vhs. Ma Maradona, è sempre lui. Serpentina e gol saltando il portiere e depositando la palla in rete.

Pronti via, anche se non tutti citano la fonte, il video del golazo sta facendo il giro del mondo. Questa volta grazie al web.

E’ davvero il gol più bello di Maradona? Chissà. Di certo è una sequenza di immagini preziose che, senza la passione di Serna e senza il web, non sarebbe riemersa.

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ultimo aggiornamento: 25-08-2013


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