Il Napoli esce con un solo punto dalla trasferta di Cagliari che, rispettando le previsioni della vigilia, si rivela più difficile del previsto. I sardi, in un Sant’Elia pieno solo in un settore per ragioni di sicurezza, centrano il sesto risultato utile consecutivo al triplice fischio di Valeri, mentre il Napoli ora, più che sperare in improbabili passi falsi di Juventus e Roma, deve guardarsi alle spalle perché la Fiorentina potrebbe avvicinarsi a -3 dalla formazione di Rafael Benitez. A fine partita Massimo Cellino si lascia andare ad un duro sfogo per sollevare il problema dello stadio, una questione annosa per il club rossoblu:

“Chiunque voglia andare è libero. Questi ragazzi hanno fatto tanto, trattenerli ancora qui sarebbe ingiusto, da due anni giocano in condizioni disperate. La squadra può sentirsi libera di decidere, chi vuole rimane, chi non vuole ha la mia totale comprensione. A questo stadio la serie C va larga”.

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Diego Lopez, tecnico dei sardi, recepisce il messaggio del suo presidente. Nainggolan potrebbe essere ceduto a breve, ma Nené ha comunicato di voler restare in Sardegna:

“I ragazzi hanno fatto bene questa sera anche a festeggiare, partita di quantità, per come vedo io il calcio abbiamo sbagliato nelle ripartenze. Il Napoli è una grade squadra, terza in classifica, è stata una partita molto complicata. Il mio sesto risultato utile consecutivo? Non abbiamo ottenuto dei grandi risultati fino ad oggi ma questo è il calcio. Ci troviamo nella situazione che il Cagliari c’è e sta facendo dei risultati importanti. La squadra ha fatto una grande partita. Bilancio? Siamo partiti bene, facendo un grande calcio, ma non ottenendo spesso il risultato e poi alcune partite storte ci hanno messo in una situazione particolare. Nainggolan andrà via? Se il presidente ha detto questo vuol dire che lui torverà il miglior sostituto”.

Dall’altra parte Benitez cerca di non fare drammi per una pareggio che sa di mezza sconfitta. Il tecnico spagnolo tira in ballo le condizioni del terreno di gioco, non perfette:

“Oggi abbiamo due punti in meno ed uno in più, l’importante è continuare a lavorare così. Noi non molliamo, possiamo recuperare. E’ una maratona. Questa sera il campo era brutto e non riuscivamo a giocare in velocità. Non era facile vincere. Abbiamo avuto tante occasioni, ma non è bastato. Per loro è una grande partita, molto attesa, pareggiare non è un brutto risultato per loro mentre per noi sì perché vogliamo stare ai primi posti, ma non era facile quest’oggi. Noi non guardiamo alle altre squadre, anche perché abbiamo avuto la Champions dove abbiamo fatto 12 punti. Con le gare infrasettimanali non ci resta che fare il massimo. Ad ogni modo sappiamo che ci sarà Juve-Roma e che possiamo recuperare. Ma dobbiamo pensare a noi stessi. La palla non girava bene, quindi bisognava giocare lungo ma si creava uno spazio al centro e loro potevano essere pericolosi in ripartenza dopo la conquista delle seconde palle. La difesa ha fatto bene. Loro hanno fatto qualche lancio e poco altro. Maggio ha calcolato male il rimbalzo”.

Cagliari-Napoli 1-1 | Foto (Nenè, rigore di Higuain)

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Le Partite di Oggi – 22 Dicembre 2013 – Serie A, B e Lega Pro

Rassegna stampa 22 dicembre 2013: prime pagine di Gazzetta, Corriere e Tuttosport