Il calcio non è solo lo sport più popolare del pianeta, è un mondo a sé capace di contaminarne degli altri; il gergo calcistico, infatti, si è intrufolato nella vita quotidiana di miliardi di persone, e non solo nelle situazione più informali. In politica ad esempio si abusa di metafore calcistiche per esprimere i più svariati concetti, ma anche in economia, cultura e tecnologia, quasi senza accorgercene parliamo di “salvarsi in calcio d’angolo“, “andare in pressing” o “prendere in contropiede“. Seguendo questa abitudine ormai radicata ai quattro angoli del globo terracqueo, la rivista quadrimestrale spagnola di nome Libero, un bel periodico sul calcio sullo stile del nostro Guerin Sportivo, ha deciso di lanciare una serie di spot pubblicitari che sono molti piaciuti nella penisola iberica e non solo. Si tratta di situazioni tra uomo e donna dove lei cerca di spiegare al compagno come comportarsi o come stanno andando le cose facendo ricorso a specifici esempi ripresi dal mondo del calcio, un modo geniale del periodico di comunicare tramite la pubblicità l’obiettivo dei suoi contenuti, quello cioè di “parlare di cultura e stile partendo dalle storie di calcio“; di seguito vi riportiamo i video con delle brevissime descrizioni di ciascuno.
La fine di una relazione: come venir lasciati dalla propria fidanzata che fa ricorso alla fine dei cicli di un allenatore sulla panchina delle grandi squadre.
Portar fuori la spazzatura: è una scocciatura per tutti, ma se anche i terzini brasiliani oltre ad attaccare difendono…
L’attrezzo inutile per gli addominali: occhio alle spese poco ponderate, come quello di Chygrynskiy da parte del Barcellona!
Il pranzo dai suoceri: lei sa come farti passare la paura, basta attaccare per tutta la partita e stancare l’avversario.
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