La concitazione delle ultime ore del calciomercato invernale, con i colpi Osvaldo ed Hernanes,  rispettivamente messi a segno da Juventus e Inter, è passato in sordina l’acquisto da parte del Bologna di Ibson Barreto da Silva. Il centrocampista, 31 anni, ha giocato l’ultima stagione con la maglia del Corintihnas, club in cui milita ancora l’ex milanista Alexandre Pato, collezionando 20 presenze nel campionato brasiliano. Il Bologna lo ha tesserato praticamente in extremis, depositando il suo contratto alle 22.55 del 31 gennaio, esattamente cinque minuti prima che si chiudesse ufficialmente la sessione del calciomercato di riparazione.

Sarà stato forse per questo che i dirigenti del Bologna si siano completamente dimenticati di organizzare il primo sbarco nel capoluogo emiliano del nuovo acquisto. Giunto all’aeroporto Marconi, infatti, Ibson non ha trovato nessuno ad attenderlo: il patron del club rossoblu, Albano Guaraldi, è andato su tutte le furie prendendo subito provvedimenti importanti nei confronti di quattro dirigenti ‘distratti’. Sono stati sospesi con effetto immediato, infatti, il collaboratore tecnico Adriano Polenta, il segretario generale Luca Befani, il responsabile della comunicazione Carlo Caliceti e uno dei componenti del reparto marketing, Andrea Battacchi.

Si tratta di un provvedimento provvisorio, poiché la posizione dei quattro dirigenti del Bologna sarà ufficialmente decisa nel corso del prossimo cda, in programma mercoledì: allora, si saprà anche di più sul futuro della società emiliana che da tempo versa in condizioni economiche difficili. Si parla persino di un cambio di presidenza e il ritorno di alcuni vecchi soci, oltre che di dimissioni per il presidente onorario Gianni Morandi.

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