Due obiettivi non semplici, ma due situazioni che Juventus e Fiorentina tengono in conto nel brevissimo termine, entrambe legate a formazioni che militano nella Liga. Da un lato i bianconeri, sempre attenti alle opportunità che concede il mercato internazionale, molto attratti dall’opzione Rakitic, capitano croato del Siviglia e regista che può giocare anche da intermedio di costruzione, in scadenza con il suo club, che sta facendo di tutto per convincerlo a firmare il rinnovo.
Sono giorni decisivi e certamente il giocatore, nel pieno della carriera, si trova di fronte ad un bivio: il nodo non pare essere economico (ingaggio a 2,2 milioni di euro garantito sia dal Siviglia che dagli altri corteggiatori, tra cui anche il Wolfsburg e il Liverpool) quanto piuttosto tecnico e personale, visto che in Spagna è il leader indiscusso della squadra. A Paratici piace da tempo, ed in qualche modo il dopo-Pirlo è già al vaglio anche se magari non programmato per l’estate che verrà (con comunque un campionato e un mondiale in più alle spalle). L’affondo della Vecchia Signora verrà valutato durante la prossima settimana dato che comunque si parla di un giocatore determinato a prendere una decisioni non oltre il mese di marzo.
Per la Fiorentina, invece, il discorso è diverso: Montella vuole un’operazione di livello per la retroguardia, nonostante Diakité si stia inserendo bene e possa anche venir riscattato. Ci sono infatti Roncaglia e Savic che potrebbero finire sul mercato russo, più un Tomovic sotto livello per i nuovi standard che si è imposto il team viola, senza dimenticare l’assenza di un vice Gonzalo Rodriguez all’altezza della situazione. Si parla allora ancora con l’entourage di Musacchio, argentino del Villarreal, calciatore cresciuto tantissimo, molto pulito negli interventi ma anche molto temuto nella Liga.
Un “nuovo Nesta” per modo di stare in campo, che ha letteralmente incantato Pradé che con il Villarreal ha rapporti ottimi e rodati dopo le operazioni Rossi e Borja Valero. Il problema è che il calciatore stesso nicchia, per quanto ben referenziato, attratto forse dagli ultimi rumours che lo vorrebbero nel mirino del Barcellona (a caccia di difensori per la prossima stagione). La Fiorentina avrebbe gradito però un’accelerata che tarda a venire: anche qui è molto probabile che il mese decisivo sarà già quello in arrivo, ovvero marzo. Perché oggi il calciomercato funziona così…
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