Più della Juve e della Roma, più del Real Madrid, del Barcellona, del Paris Saint Germain e di qualsiasi squadra inglese: il Napoli ha tra i suoi tesserati ben 15 giocatori che attualmente sono impegnati ai Mondiali (in tutti i Gironi tranne il G), come il club partenopeo solo il Bayern Monaco che ha spedito in Brasile lo stesso numero di atleti. Il dato è già di per sé fragoroso, non fosse altro perché certifica non solo la bontà della rosa degli azzurri, ma anche la sua dimensione internazionale come per altro poteva già essere intuito osservando che gli italiani a disposizione di Benitez sono appena tre (Insigne, che fa parte dei succitati 15, Mesto e Maggio, senza considerare il terzo portiere Colombo); ma oltre i meri numeri e l’esterofilia su cui si è indirizzata la filosofia di De Laurentiis e Bigon, balza agli occhi anche la qualità dei “napoletani” che in giro per il Brasile ben si stanno battendo con la maglia delle rispettive nazionali. Cominciamo dai tre calciatori che hanno finito la scorsa stagione in prestito: Armero, in prestito al West Ham, è andato a segno con la sua Colombia nell’esordio vittorioso contro la Grecia, Edu Vargas, l’anno passato al Valencia, ha già messo a referto un gol e un assist nel doppio successo del già qualificato agli ottavi Cile, Andujar, infine, ha vinto la prima con l’Argentina pur guardando dalla panchina il collega Romero giocare.

Gli altri dodici hanno invece tutti vestito la maglia azzurra del Napoli fino a un mese fa: la Svizzera di Inler, Dzemaili e Behrami non ha steccato la prima contro l’Ecuador, vincendo all’ultimo respiro grazie a un prodigioso recupero e susseguente ripartenza proprio dell’ex Verona, Fiorentina e Lazio; successi anche per Henrique del Brasile (nel secondo match il pari col Messico) e Insigne del Napoli, entrambi però non hanno giocato nemmeno un minuto; successo e gol per Martens contro l’Algeria di un ottimo Ghoulam, ma buona la prima anche per Fernandez e Higuain, entrambi in campo con l’Argentina contro la Bosnia al Maracanà, e Zuniga, compagno di Armero nella nazionale dei cafeteros. Uniche note dolenti quelle riguardanti gli spagnoli: Pepe Reina, riserva di Casillas nella Spagna (e futuro molto probabilmente lontano dal San Paolo), e Raul Albiol hanno fatto parte della disastrosa spedizione spagnola ma a loro piccolo favore va detto che non hanno potuto calcare il terreno di gioco nemmeno per un minuto. Insomma, una nutritissima squadra di campioni che sta impressionando, chi più chi meno, gli addetti ai lavori: gongola De Laurentiis che fra qualche settimana si potrà buttare a capofitto sul mercato con molti, molti assi nella manica. Di seguito il riepilogo dei giocatori del Napoli attualmente impegnati ai Mondiali:

Girone A: Henrique (Brasile)

Girone B: Albiol e Reina (Spagna)

Girone C: Zuniga (Colombia)

Girone D: Insigne (Italia)

Girone E: Behrami, Inler e Dzemaili (Svizzera)

Girone F: Fernandez e Higuain (Argentina)

Girone H: Ghoulam (Algeria), Mertens (Belgio)

In più sono sotto contratto Vargas (Cile, Valencia), Andujar (Argentina, Catania) e Armero (Colombia, West Ham).

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Rassegna stampa 19 giugno 2014: prime pagine di Gazzetta, Corriere e Tuttosport

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