La Nigeria perde 3-2 contro l’Argentina di Lionel Messi, ma vola comunque agli ottavi di finale della Coppa del Mondo. La selezione africana approfitta del passo falso dell’Iran, sconfitto per 3-1 dalla già eliminata Bosnia Erzegovina, e si qualifica contro i pronostici della vigilia. Grandi festeggiamenti a Beira-Rio di Porto Alegre per i tifosi nigeriani presenti sugli spalti, così come nel paese africano, che aveva grandi aspettative alla vigilia di Brasile 2014, ma c’era la consapevolezza che il superamento del turno sarebbe stato comunque difficile.

Hanno festeggiato in tanti, dicevamo, tranne uno: Michel Babatunde, 21enne centrocampista del Kryvbas Kryvyi Rig. Il giocatore è infatti uscito dal campo anzitempo in barella e con il braccio fasciato. L’infortunio di Babatunde è stato quantomeno singolare, poiché non è stato colpito da nessun avversario, bensi da una pallonata di un compagno di squadra. Per la precisione, è stato il laziale Ogenyi Onazi a scoccare il bolide dal limite diretto verso la porta dell’Argentina. È il minuto 65 e il tiro di Onazi va a sbattere contro il polso destro di Babatunde, che fa subito un movimento innaturale.

Onazi-Babatunde-braccio-rotto

Che ci sia qualcosa che non va è subito evidente anche agli occhi dell’arbitro, che dà il permesso ai sanitari nigeriani ad entrare sul terreno di gioco: Babatunde indica ai medici dove sia il problema e viene subito applicata una fasciatura che ricopre tutto l’avambraccio. Il calciatore non riesce a proseguire la gara ed è costretto ad uscire addirittura in barella, con un’espressione molto sofferente. Si sospetta la frattura del polso destro, cosa che eventualmente farebbe finire qui il Mondiale di Babatunde.

Argentina-Nigeria | Onazi rompe un braccio a Babatunde

Argentina-Nigeria: l'incidente che è costato la frattura di un braccio a Babatunde

Argentina-Nigeria: l’incidente che è costato la frattura di un braccio a Babatunde

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG


Bosnia – Iran 3-1 | Highlights Mondiali Brasile 2014 – Video gol (Dzeko, Pjanic, Ghoochannejhad, Vrsajevic)

Giappone: Zaccheroni si dimette da CT dopo quattro anni