Inizia ufficialmente oggi la stagione 2014-2015 della seconda Inter di Walter Mazzarri: da oggi, per tre giorni, la rosa a disposizione del tecnico toscano si troverà ad Appiano Gentile (l’appuntamento è per le ore 13:00), quartier generale del club, per una sorta di pre-ritiro. L’8 luglio, poi, ci sarà la partenza per il ritiro vero e proprio di Pinzolo. Poche certezze e diversi nodi ancora da sciogliere per la società presieduta da Erick Thohir, che molti danno in rotta di collisione con l’ex presidente Massimo Moratti. Le certezze sono il rinnovo di Mazzarri fino al 2016 e lo sbarco a Milano a costo zero di Nemanja Vidic, mentre l’altro volto nuovo, il giovane portiere Bardi, è destinato al ruolo di comprimario alle spalle di Handanovic.

Sperava in un inizio migliore Mazzarri, che qualche settimana fa ha espresso il proprio fastidio per la mancata chiusura di alcune trattative: Yann M’Vila, centrocampista francese, è stato nei giorni scorsi in città, ma l’affare con il Rubin Kazan non è stato ancora perfezionato e il ragazzo è rientrato a Parigi. Il tecnico toscano sperava di averlo a disposizione sin da oggi, ma dovrà ancora aspettare. Quanto? Non si sa. Il ds Piero Ausilio sta lavorando senza sosta, ma con pochi soldi a disposizione è davvero difficile comprare. A parte Bardi e Vidic, che sarà presentato nel pomeriggio con la sua nuova maglia numero 15, Thohir non farà acquisti senza copertura: l’obiettivo è dunque quello di ottenere giocatori in prestito con diritto di riscatto, a meno di qualche cessione eccellente (Guarin e Icardi i più richiesti sul mercato).

Thohir parla di 230 milioni di debiti da estinguere entro 5 anni, Moratti nega infastidito, affermando di aver lasciato nelle mani dell’indonesiano un club sano. Rispetto al raduno dello scorso anno, un obiettivo è stato raggiunto: la rosa è stata ringiovanita con un’età media di 25,5 anni contro i 27,6 della passata stagione. Se ne sono andati Zanetti (ora dirigente), Milito, Samuel e Cambiasso, il blocco “storico” argentino insomma, ma la truppa conta ancora 31 elementi, alcuni dei quali non rientrano nel progetto. C’è ancora da sciogliere ancora il nodo capitano: Zanetti ha designato ufficialmente Andrea Ranocchia, ma il centrale è in scadenza a giugno del 2015 e non ha ancora trovato l’accordo con la società. Per mandargli un segnale forte, Mazzarri potrebbe consegnare la fascia di capitano a Nemanja Vidic, uno che di esperienza internazionale ne ha da vendere, anche se quanto ad attaccamento alla maglia ha ancora molta strada da fare, essendo appena arrivato.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

Inter notizie serie-a-20142015 squadre

ultimo aggiornamento: 04-07-2014


L’agente di Seedorf attacca il Milan: la replica ufficiale del club

Arbitri: i nuovi designatori di Serie A, B e Lega Pro