Il giudice del tribunale di Genova, Roberto Cascini, ha condannato a 4 mesi di reclusione e 400 euro di multa il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, l'”industriale del giocattolo”, accusato di frode sportiva per le note vicende di Genoa-Venezia dell’11 giugno 2004.
L’incontro era finito 3-2 a favore del Genoa.
Seguendo altri filoni d’indagine la Guardia di finanza aveva bloccato Pagliara nei pressi della fabbrica di Preziosi in Brianza, con una borsa contenente 250mila euro che Lari, il PM, ha ritenuto fossero il prezzo per acquistare il risultato dell’incontro.

Il giudice ha accolto la sua tesi condannando tutti gli imputati, accogliendo così la tesi del pubblico ministero che aveva accusato gli imputati, come detto, di frode sportiva.
Come sentenze accessorie, il giudice Cascini, ha disposto anche il sequestro dei 250mila euro, una provvisionale (immediatamente esecutiva) di 50mila euro a favore delle parti civili in particolare la Federazione italiana giuoco calcio e ha disposto il rinvio degli atti al tribunale civile.
Infine il giudice ha stabilito di passare gli atti riguardante il testimone Michele Gallo (manager che si occupava degli interessi del Venezia) al pubblico ministero.

Riproduzione riservata © 2023 - CALCIOBLOG

Genoa notizie storie di calcio venezia

ultimo aggiornamento: 02-03-2007


Buffon? Il Milan se lo può sognare!

Vergogna a Salerno