Ricordate il mitico Gheoghe Hagi, il numero 10 rumeno che durante la sua carriera ha vestito le maglie di Steaua Bucarest, Real Madrid, Brescia, Barcellona e Galatasaray? Il suo erede, il figlio Ianis, classe 1998, pare intenzionato a ripercorrere le orme del padre e secondo gli addetti ai lavori ne ha tutti i numeri. Attualmente leader della formazione Primavera del Vitorul Costanza, a soli 16 anni ha già esordito con la prima squadra e ha attirato su di sé le mire di diversi top club europei, tra cui ci sarebbe anche l’Inter di Erick Thohir.

Ianis, porta sulle spalle lo stesso numero del padre Gheorghe ed è ambidestro. Manco a dirlo, il ragazzo, dal baricentro basso, fa della tecnica sopraffina e del dribbling le due doti principali. Guai a concedergli una punizione dal limite: che decida di calciarla di sinistro o di destro, è in grado di metterla dentro con facilità. A quanto pare, l’ombra del padre non gli pesa più di tanto, anzi il genitore lo aiuta quotidianamente nelle vesti di vice allenatore del Vitorul Costanza, oltre che proprietario del club.

Gli osservatori dell’Inter lo hanno segnalato alla società ormai da tempo. Del resto, il club nerazzurro è sempre stato molto attento al mercato dell’est, come conferma l’esplosione di Puscas, talento ungherese ma di origini rumene che sta facendo faville nella Primavera dell’Inter, oppure l’altro bomber Alibec, attualmente parcheggiato all’Astra Giurgiu. Secondo quanto riferisce ‘Calciomercato.com’, sono alte le possibilità di vedere il ragazzo a Milano nella prossima stagione. L’Italia, dunque, ancora nel destino della famiglia Hagi, dopo la parentesi di Gheorghe con la maglia del Brescia: i lombardi lo acquistarono nel 1992 dal Real Madrid e dopo due stagioni lo vendettero nuovamente in Spagna, ma al Barcellona.

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ultimo aggiornamento: 24-10-2014


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