Aveva scelto la Premier League scozzese e più precisamente il Dundee United per dare una svolta alla sua carriera, ma l’avventura di Rodney Sneijder, fratello del più famoso Wesley, è durata pochissimo. Precisamente un mese, era il 26 luglio quando ha firmato un contratto biennale, per un totale di 20 minuti giocati nella gara d’esordio contro l’Aberdeen durante la quale ha preso il posto di Rankin al 72′ minuto. Ieri è arrivata la rescissione consensuale, la causa sono dei non meglio specificati problemi di salute. Il giocatore ha accusato un malessere tre giorni dopo la gara d’esordio, è stato ricoverato all’ospedale di Dundee per un giorno, poi ha fatto ritorno in patria.

I media britannici parlano di una generica “infezione virale“, le cure però richiederanno dei mesi ed è stato lo stesso Rodney a chiedere la rescissione. Il giocatore ha ringraziato su Twitter il club per il breve ma felice periodo vissuto insieme. Il Dundee United con una nota ha confermato la fine dei rapporti con l’olandese spiegando: “Questa la migliore soluzione prima di tutto per Rodney. Abbiamo la responsabilità di proteggere la salute del giocatore e di rispettare la sua situazione attuale”. Tutti i tifosi che hanno comprato la sua maglia potranno sostituirla, come comunica la società nella stessa nota. Il centrocampista ha poi rassicurato i fan pubblicando un post su Instagram in cui scrive di star attraversando un periodo molto stressante per le cure che lo tengono occupato, ma che sta già pensando al rientro per tornare più forte di prima.

ultimo aggiornamento: 26-08-2015


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