Il Catania ottiene lo sconto dalla Corte d’Appello della Figc, che ha parzialmente accolto il ricorso del club etneo relativo alla sentenza di primo grado. Il Catania, il suo presidente Antonino Pulvirenti e altri dirigenti del Catania, erano stati coinvolti nell’inchiesta “I treni del gol”, che aveva portato alla scoperta di alcune partite combinate per garantire al club siculo la permanenza in Serie B. Per via della collaborazione dello stesso Pulvirenti, già la sentenza di primo grado era stata “più leggera del previsto”.

Si parlava di Catania a rischio retrocessione in Serie D, ma il giudice – addirittura più “severo” rispetto alle richieste del pm Stefano Palazzi – aveva condannato il Catania alla retrocessione in Lega Pro con 12 punti di penalizzazione. Nel secondo grado di giudizio, comunque, è arrivato uno sconto di tre punti: gli etnei ripartono dalla Lega Pro con 9 punti di penalizzazione, mentre il presidente Antonino Pulvirenti rimane inibito per 5 anni, dopo aver rinunciato al ricorso.

Le altre sentenze della Corte d’Appello: Savona e Teramo in Lega Pro con 6 punti di penalizzazione, Torres e Vigor Lamezia retrocesse in Serie D.

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ultimo aggiornamento: 29-08-2015


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Rassegna stampa 30 agosto 2015: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport