La Roma che guarda sportivamente alla vetta della classifica di Serie A, lavora anche per consolidarsi a livello finanziario. Mentre Rudi Garcia e i suoi sono concentrati sulla prossima gara contro il Bologna, che almeno per qualche ora potrebbe dare il primato solitario ai giallorossi dopo la vittoria del derby, il presidente James Pallotta e i suoi collaboratori continuano la caccia ad un main sponsor da apporre sul petto delle maglie. Dopo l’importante partnership siglata lo scorso anno con Nike, la proprietà starebbe trattando con altri due colossi americani.

Le indiscrezioni sono riportate dall’edizione odierna della ‘Gazzetta dello Sport’, che sottolinea come la trattativa con Turkish Airlines si sia definitivamente arenata, mentre rimangono ancora in piedi i colloqui con Etihad, altra compagnia aerea straniera. La società degli Emirati Arabi Uniti, già sponsor del Manchester City, avrebbe fatto un’offerta importante alla Roma, ma nelle ultime ore sarebbero spuntati altri due brand di un certo livello mondiale. Si tratterebbe di Google e Microsoft. Si tratta di potenziali sponsor che porterebbero nelle casse giallorosse tanti soldi freschi da immettere sul mercato nelle prossime sezioni e che potrebbero al contempo aiutare molto nella realizzazione del progetto del Nuovo Stadio della Roma.

Al contempo, la dirigenza del club capitolino sta studiando le prossime mosse per aumentare gli incassi dello Stadio Olimpico durante le gare casalinghe: complici le proteste delle curve, fin qui la Roma ha perso circa 3mila spettatori a partita. Con questo andazzo, replicare i 43,6 milioni incassati lo scorso anno sarà molto complicato.

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ultimo aggiornamento: 17-11-2015


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