Inter – I cinesi del gruppo Suning fanno sul serio: pronti a rilevare il 35% delle quote di Erick Thohir, per rimettere la società nerazzurra nelle mani di Massimo Moratti. Voci sugli interessi di investitori cinesi, circolano ormai da diversi giorni, ma a quanto pare si tratta di cose molto serie. Lo conferma il giornalista Marco Bellinazzo de ‘Il Sole 24 Ore’, che oggi è stato intervistato nel corso della trasmissione di Sportmediaset ‘4-4-2’.

“Il futuro dell’Inter – dice Bellinazzo – , come quello di molti altri club, prevede la necessità di avere dei soci. Nelle ultime settimane il presidente Thohir ha avuto un approccio con un gruppo cinese molto serio e concreto. Questo gruppo avrebbe manifestato interesse nell’acquisizione per una quota dell’Inter, chiedendo il 35% del tycoon indonesiano. Il Gruppo Suning, a differenza di quanto chiesto dall’attuale proprietà, chiede la metà del pacchetto del presidente nerazzurro per mettersi nelle condizioni di allearsi poi, eventualmente, con Moratti per prendere la maggioranza”.

Insomma, il futuro dell’Inter potrebbe essere nuovamente nelle mani dei Moratti. Del resto, uno scossone societario dovrà obbligatoriamente esserci considerato che, con una media inferiore a quella di Walter Mazzarri, Roberto Mancini ha ormai fallito il secondo appuntamento con un posto in Champions League. L’obiettivo dichiarato da qui a fine campionato è quello di non perdere il treno per l’Europa League, ma non basterà per ottenere quegli introiti necessari a migliorare la situazione finanziaria del club milanese. Con lo spettro del Fair Play Finanziario e al netto di eventuali sacrifici di mercato in uscita, all’Inter servono soci che introducano nelle casse societarie soldi freschi.

Un eventuale cessione del 35%, però, confermerebbe sostanzialmente il fallimento della gestione Thohir: Suning, sommando le sue potenziali quote a quelle di Moratti (29,5%), controllerebbe il 64,5% della società milanese. Un vero e proprio terremoto societario:

“Certo – continua Bellinazzo – , perché in un’ipotesi come quella ventilata, le quote dei cinesi sommate a quelle di Moratti oltrepasserebbero il 50% e in un caso del genere non sarebbe allora strano rivedere un Moratti alla guida del club. Il problema fondamentale è che Thohir non ha pagato i debiti inizialmente, ma li ha ricontrattati e ha finora ha impegnato circa 75 mln per il 60% dell’Inter, vendendo la metà rientrerebbe nella quota. Ecco perché lo scenario delineato è quanto mai verosimile”.

Che fa il Gruppo Suning

Il Suning Commerce Group rappresenta una catena di distribuzione cinese specializzata in prodotti di elettronica ed elettrodomestici. Attualmente, il gruppo vanta 1600 negozi in oltre 700 città di Cina, Hong Kong e Giappone. In Cina, la società ha comprato di recente il club di Super League, Jiangsu Suning.

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ultimo aggiornamento: 06-04-2016


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